Addio al 2022: le storie e i fatti di cronaca più significativi degli ultimi dodici mesi
Tanta cronaca, ma anche sport e cultura: va in archivio un anno che non dimenticheremo
Il 2022 se ne va. Quelli che si stanno concludendo sono stati dodici mesi gonfi di storie, a volte belle, altre volte molto meno. Tra novità e conferme, polemiche e atti sanguinari, Ferrara ha vissuto un anno ricco di emozioni. Cerchiamo di rivivere quelle principali, sperando che il 2023 regali, magari, una maggior quantità di sorrisi e motivi di gioia.
5 gennaio - Spal: via Clotet, c’è Venturato
L’anno si apre con una notizia di sport. A sorpresa, intorno alle 19, arriva il primo esonero ferrarese di Joe Tacopina: Pep Clotet viene silurato e, al suo posto, viene ingaggiato Roberto Venturato. Il tecnico spagnolo paga i risultati non brillanti (il suo successore non farà meglio) e forse qualche incomprensione fuori dal campo. La Spal naviga a ridosso della zona playout e rimarrà in tale posizione sino alla fine del campionato, salvandosi a due giornate dal termine.
20 gennaio - Uccise la nonna a pugni: 16 anni
Pierpaolo Alessio viene condannato a 16 anni di reclusione per aver ucciso la nonna. La sera del 20 novembre 2019, il 24enne colpì Maria Luisa Silvestri (71 anni) a mani nude all’interno dell’auto sulla quale stavano viaggiando in via Marconi. La prima accusa è quella di omicidio volontario, ma la corte d’Assise propende per l’omicidio preterintenzionale.
7 febbraio - Tacopina-Spal: è closing
Per la prima volta nella propria storia, la Spal è completamente straniera. L’avvocato americano Joe Tacopina, infatti, acquista il 51% delle quote ancora in mano a Simone Colombarini (che esce dal Consiglio di amministrazione) e ottiene l’intera società. E’ la fine di un’epoca - quella Colombarini-Mattioli - segnata dal ritorno in Serie A dopo 49 anni.
24 febbraio - Ucraina, raccolta beni e arrivo dei profughi
Mentre in Ucraina imperversa la guerra, la popolazione ferrarese dimostra una solidarietà senza precedenti. Don Vasyl Verbitskyy apre le porte della chiesa greco-cattolica di Santa Maria dei Servi per raccogliere cibi e vestiti da destinare alle famiglie bisognose. Nel giro di poche ore, migliaia di ferraresi offrono beni di ogni tipo, tanto che dopo alcuni giorni è necessario spostare il punto di raccolta in un magazzino in periferia. Il 2 marzo, i primi profughi, arrivano in città.
3 marzo - Sparatoria in centro
Sono le 11 quando in piazzetta Schiatti si odono otto colpi di pistola. A terra rimane Roberto Gregnanini, dipendente comunale, colpito da un proiettile all’addome. L’aggressore, Michele Cazzanti, fugge armato, ma nel pomeriggio viene catturato vicino a Cremona: l’accusa è tentato omicidio. Gregnanini, nei mesi successivi, subisce diversi interventi chirurgici poi, il 9 settembre, muore. Per Cazzanti l’incriminazione passa, così, ad omicidio premeditato.
12 marzo - Falsi vaccini: due dottoresse nei guai
Due medici di base, Marcella Gennari e Chiara Compagno, vengono accusate dalla Guardia di finanza di aver somministrato falsi vaccini ai propri pazienti. Dietro compenso (20 o 50 euro), le dottoresse inoculano acqua o soluzione salina al posto della dose contro il Covid, a volte utilizzando la stessa siringa per più persone: il tutto viene documentato attraverso delle telecamere nascoste negli studi e le professioniste finiscono agli arresti domiciliari con l’accusa di falsità ideologica, corruzione e peculato. Tra il 28 ottobre e il 2 novembre, l’Ausl reintegra in servizio entrambi i medici.
10 maggio - Morte in cantiere
Nonostante il casco e il cavo di sicurezza, Miz Mohamed Fawzi precipita dall’ultimo piano di un’impalcatura di un cantiere in via Borgo Punta, mentre sta lavorando. Il volo, di 14 metri, non gli lascia scampo. Il 36enne egiziano, residente a Baricella (Bologna), infatti muore sul colpo.
24 maggio - E’ ufficiale il concerto di Bruce Springsteen
E’ lo stesso cantautore statunitense, con un post sui social, ad annunciare le date del suo nuovo tour mondiale. Tra le tappe italiane, oltre a Roma, figura anche Ferrara. Il concerto evento si terrà il 18 maggio 2023 al parco urbano. La scelta della location - considerata sensibile a livello naturalistico - scatena furenti polemiche in città, specialmente tra i banchi della politica: nel frattempo, in via Modena viene installato un cartellone che segna, secondo per secondo, il conto alla rovescia ufficiale verso lo spettacolo.
31 maggio - Bimbo muore nella cisterna
Tommaso Tosi, quattordici mesi, si trova nell’azienda di famiglia (a Portomaggiore), in visita ai nonni. Intorno alle 17.15, mentre gioca, sfugge all’attenzione della bisnonna e cade all’interno di una vasca adibita alla raccolta di oli esausti. Un operaio si getta per salvarlo: il piccolo viene prima rianimato sul posto, poi trasportato d’urgenza in ospedale. Le speranze svaniscono il giorno dopo, quando Tommaso muore.
23 giugno - Pioggia di stelle al Ferrara Summer Festival
Ad inaugurare la manifestazione, in piazza Trento e Trieste, ci pensa un ospite d’eccezione: Fiorello. Nell’arco di quaranta giorni, tra il Listone e piazza Ariostea, si esibiscono in città artisti di caratura internazionale, come Il Volo, Tommaso Paradiso, Marracash, Renga, i Litfiba e De Gregori (oltre al tour mondiale di Notre Dame). Ma ad infiammare il pubblico, la sera dell’8 luglio, è il concerto di Madame e Blanco, che richiama in città migliaia di ragazzi.
27 luglio - Uccide la madre con il veleno nel tè
Dopo un interrogatorio durato tutta la notte, sabato 30 luglio Sara Corcione (38 anni) viene arrestata per l’omicidio della madre, Sonia Diolaiti (62 anni). Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la figlia avrebbe avvelenato la pensionata inserendo del nitrato di sodio all’interno di un tè. A detta di amici e vicini, il rapporto tra Sara e Sonia era praticamente inesistente e si sarebbe incrinato irrimediabilmente nel 2018, a seguito della morte del padre della 38enne, Stefano Corcione.
19 agosto - Bomba d’acqua in città
Quello che si scatena tra le 8 e le 9 della mattina in città e provincia (in particolare nella zona del Bondenese) è un temporale senza precedenti. In meno di un’ora cadono circa 90 millimetri d’acqua: le strade diventano fiumi, cadono alberi e vengono scoperchiate case. A Boara, una gru crolla su una palazzina: solo per un colpo di fortuna non si registrano feriti. I danni materiali sono nell’ordine dei milioni di euro.
9 ottobre - De Rossi è il nuovo allenatore della Spal
Nuovo ribaltone in casa biancazzura. Ma, stavolta, la città sogna. La società esonera Roberto Venturato e, al suo posto, ingaggia l’ex campione del mondo Daniele De Rossi. L’arrivo in città è trionfale e tra i tifosi si scatena una vera e propria caccia al selfie. L’esordio in panchina, il 15 ottobre a Cittadella, è condito da uno spento 0-0, ma appena una settimana più tardi, al Mazza, la Spal asfalta il Cosenza 5-0. Sembra l’inizio della risalita, ma il cammino si rivelerà molto più complicato del previsto.
5 novembre - Addio al tenore Barioni
All’età di 92 anni muore il tenore di fama internazionale Daniele Barioni. Nato a Copparo il 6 settembre 1930, Barioni ha infiammato i teatri di tutto il mondo, tra cui il Metropolitan di New York. La sua carriera si sviluppa, in particolar modo, tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta. Poi la morte della moglie lo allontana dalle scene. L’ultima uscita pubblica è datata 1981 al teatro comunale di Ferrara.
22 novembre - Ancora maltempo, mareggiata ai lidi
Pioggia e vento mettono in ginocchio l’intera costa comacchiese. Nel giro di poche ore, il mare si ingrossa e, spinto da forti venti, risale le spiagge arrivando ad invadere gli stabilimenti balneari. Ma non solo. Dove la battigia è corta, l’acqua invade le strade e i paesi. Il canale Logonovo esonda, allagando Porto Garibaldi, ma la situazione peggiore si registra al Lido di Volano, dove si apre una falla di 35 metri in un argine.
30 novembre - Sangue sulle strade, muoiono due giovani
Nel giro di poche ore, sulle strade della provincia si registrano due terribili incidenti stradali. Il primo, la sera del 30 novembre, coinvolge due giovani che procedono in bicicletta lungo via Pomposa: un Suv li investe, poi scappa (si consegnerà alla polizia locale solo dopo tre ore). Sull’asfalto rimane, senza vita, il 16enne Manuel Lorenzo Ntube. La sera successiva, invece, a morire è il 27enne Stefano Garbellini: mentre viaggia in auto con due compagni di squadra, in zona Migliaro, si scontra frontalmente contro un’altra vettura. Le altre tre persone coinvolte rimangono ferite, ma se la caveranno.
28 dicembre - Arquà torna in Consiglio tra le polemiche
E’ il Consiglio comunale più atteso degli ultimi anni. Un po’ perché viene convocato a distanza di due mesi dal precedente, ma soprattutto perché tra i banchi torna la consigliera Rossella Arquà (minacciò il vicesindaco Lodi e poi diede le dimissioni), riammessa dopo una sentenza del Consiglio di Stato. Tra lacrime e risate beffarde, la seduta è ricca di polemiche e vede oltre due ore di accuse reciproche tra maggioranza e opposizione.
