Riorganizzazione sanitaria, Pagnoni risponde a Ciotti: "Il nostro è un territorio fragile"

Caso automedica a Copparo, parla il sindaco. E’ Fabrizio Pagnoni, infatti, a rispondere al direttore sanitario, Emanele Ciotti, circa la riorganizzazione dei mezzi delle Aziende sanitarie sul territorio. Dopo i ringraziamenti di rito per l’analisi messa nero su bianco dallo stesso Ciotti, il primo cittadino copparese scandaglia nel dettaglio i dati snocciolati.

“La valutazione tiene conto di un dato medio, come se tutto il territorio fosse omogeneo – spiega Pagnoni -. Ricordo invece che Copparo è inserito nell’Area Interna Basso Ferrarese, ovvero territori significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali, di salute, mobilità e istruzione. Nella relazione che accompagna l’Accordo di programma quadro Regione Emilia-Romagna si dà conto di un sistema locale con un alto indice di vecchiaia”.

“Mi domando - conclude il sindaco - se questa considerazione sia stata tenuta in debito conto. Vorrei domandarlo anche al direttore generale Monica Calamai, a cui ho chiesto un incontro, a fronte della dichiarata consuetudine di questa direzione confrontarsi in anticipo con le istituzioni stesse per condividere fattibilità, tempi e modi delle ipotesi di lavoro”.