rotate-mobile
Sanità / Aguscello-Cona-Quartesana

Un quinto dell'ospedale di Cona passa nelle mani dell'Inail: "Così si ripiana quasi tutto il debito con la Regione"

L'operazione, da 59,1 milioni di euro, interessa sei poli del Blocco B, per un totale di 37mila metri quadrati

Un quinto dell’ospedale di Cona sta per passare nelle mani dell’Inail. La maxi operazione finanziaria, da 59,1 milioni di euro, dà modo alla struttura di ripianare quasi in toto il debito con la Regione. Già, perché l’ente di via Aldo Moro, per la costruzione del nosocomio (terminata nel 2012), anticipò 64,4 milioni di euro.

Ora, i poco meno di 60 milioni di euro che l’ospedale intascherà dall’Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro passeranno direttamente nelle casse della Regione, facendo di fatto calare il debito a circa 5,3 milioni di euro.

Di fatto, dunque, la situazione – che secondo quanto trapela dovrebbe concretizzarsi entro la fine dell’anno – porterebbe ad avere l’Inail proprietaria di sei poli, ovvero quelli compresi tra i corpi 34 e 39 nel Blocco B. In totale, l’area interessata è pari a 37mila metri quadrati, sui 185mila complessivi dell’intero ospedale. Tradotto: un quinto.

Naturalmente, all’interno dei singoli locali rimarrebbero attive le prestazioni di natura sanitaria. Per poter continuare ad usufruire di tali spazi, il Sant’Anna pagherà una sorta di canone di affitto ad Inail, pari a poco meno di 2 milioni di euro all’anno (il 2,5% del costo complessivo dell’investimento, maggiorato dell’indice di rivalutazione).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un quinto dell'ospedale di Cona passa nelle mani dell'Inail: "Così si ripiana quasi tutto il debito con la Regione"

FerraraToday è in caricamento