Sanità, nel territorio ferrarese sono in arrivo altri due infermieri di famiglia e comunità
Il processo di potenziamento dell'assistenza coinvolge una nuova località della provincia
L’infermiere di famiglia e comunità arriva anche a Copparo. Il nuovo servizio – in funzione da lunedì 3 aprile – sarà inaugurato ufficialmente mercoledì nella sala riunioni della Casa di comunità alla presenza del sindaco di Copparo, Fabrizio Pagnoni, del direttore del Distretto centro-nord dell’Ausl, Marco Sandri, della responsabile della Direzione infermieristico tecnica, Marika Colombi e ai due Infermieri di famiglia e comunità che saranno operativi nel territorio, Mascia Curarati e Graziano Gavagni.
Il servizio ha l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per la salute della comunità del Comune, attraverso un’assistenza sempre più proattiva e vicina al paziente sul territorio. L’infermiere di famiglia e comunità è una figura professionale che nel Ferrarese è operativa dal dicembre 2021 e che si sta espandendo in tutti i comuni della provincia.
“Puntare sull’infermiere di famiglia e comunità – spiega Calamai - è una precisa scelta di politica sanitaria mirata ad un’assistenza sul territorio sempre più proattiva e vicina al paziente. Scelta che si addice molto bene al contesto del Ferrarese, soprattutto nelle aree più ‘rarefatte’ e periferiche. A Copparo i due infermieri potranno sicuramente fornire un utile contributo”.
L’ambulatorio si trova in via Roma, alla Casa della Comunità e sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, mentre il sabato dalle 8 alle 14. Nel dettaglio, questa figura valuta lo stato di salute e i bisogni dei cittadini nelle diverse fasi della vita, valuta i fattori di rischio presenti sul territorio informando ed educando i cittadini, supporta le famiglie in difficoltà ad individuare rapidamente eventuali problemi sanitari o sociosanitari, facilita l’integrazione tra gli ospedali e i servizi territoriali, collabora con tutti i servizi dedicati alle persone e, infine, sarà presente nel processo di educazione sanitaria per il potenziamento delle autonomie dei cittadini.