Sicurezza idraulica del territorio, previsto un piano di interventi da un milione di euro per i canali

Un milione di euro di lavori, al via nel 2023, per garantire la sicurezza idraulica nelle aree delle frazioni di Baura e San Bartolomeo in Bosco. E' questo il programma pianificato dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara in collaborazione e con il contributo del Comune e della Regione Emilia-Romagna.

Per quanto riguarda Baura (qui il finanziamento è del Comune e pari a 500mila euro), lungo il piano viabile che collega via Pontegradella con via Scornia, sono stati rilevati problemi di instabilità che hanno reso necessaria la chiusura della strada: tale criticità è da imputarsi al crollo parziale di un tubo di tipo 'Finsider' attraverso il quale, negli anni Sessanta, si era proceduto al tombamento del canale Naviglio. Il cantiere consentirà di realizzare un nuovo tubo, interno a quello presente, con cemento armato gettato in opera, per permettere la riapertura della strada.

Altri 500mila euro, finanziati dalla Regione con fondi del cosiddetto 'programma subsidenza', saranno impiegati anche per l'altro intervento, al via sempre nel 2023, a San Bartolomeo. Qui, si procederà alla sistemazione idraulica del bacino dello scolo principale inferiore e della canalizzazione a servizio della zona di San Bartolomeo in Bosco. La principale finalità dell'intervento è quella di restituire funzionalità ai canali di bonifica del comparto. Il progetto si prefigge la manutenzione straordinaria degli alvei dissestati dei canali mediante pulizia, ripresa di frane, ricostruzione di sponde e ripristino di banchine. In particolare, l'intervento si concentrerà sui collettori maggiormente deteriorati, soprattutto nei tratti in cui l'adiacenza a strade di campagna o frutteti rende pericoloso il transito di veicoli e mezzi agricoli.