'Donne in campo', un momento di riflessione sul ruolo dell’imprenditoria femminile nel settore agricolo
Organizzato insieme ad Anp, il dibattito vedrà anche la testimonianza di due donne ucraine
La donna forza di cambiamento. E’ questo il titolo dell’evento organizzato da ‘Donne in Campo’ e ‘Anp Ferrara’, le associazioni che rappresentano le donne impegnate nel settore agricolo e i pensionati di Cia-Agricoltori, in occasione della giornata internazionale della donna. Il convegno si terrà mercoledì, a partire dalle 14.30, nella sede provinciale di via Bologna.
“Per le imprenditrici agricole, sia attive che pensionate – spiegano da Cia -, l’8 marzo rappresenta da sempre un momento di riflessione sul ruolo della donna che sta portando, ormai da alcuni anni, una ventata di innovazione e cambiamento all’economia agricola. Una riflessione che acquisisce ancora più valore alla luce dei dati diffusi dalla Camera di Commercio: su 25.507 imprese registrate, quasi 7mila sono condotte da donne e quelle impegnate in agricoltura rappresentano il 19,4% del totale, seconde solo alle attività di commercio.
“Le donne sono spesso fautrici dei cambiamenti economici, sociali e culturali – spiega Miriana Onofri, presidente regionale ‘Donne in Campo’ -. Fino a non molti anni fa la presenza femminile nel settore agricolo era ancora ‘subalterna’ a quella maschile, mentre ora la maggior parte sono titolari delle loro attività oppure sono co-conduttrici attive. Siamo arrivati alla piena parità di diritti e di ruoli? No, non ci siamo ancora”.
Nel corso dell’evento interverranno anche Andrea Bandiera, presidente di Anp-Cia Ferrara e il presidente di Cia Ferrara, Stefano Calderoni. Quindi, Liubov Kardash e Lyudmyla Strelnikova, due donne ucraine, racconteranno la loro esperienza di migrazione da un paese in guerra. Un’occasione per ribadire la solidarietà e la vicinanza verso un popolo che sta difendendo i suoi confini e la sua libertà.
