Contrada di San Giorgio, attesa per l'undicesimo Trofeo dell'Idra per sbandieratori e musici

Si avvicina la Festa dell'Idra, l'iniziativa della Contrada di San Giorgio inserita nell'ambito dei festeggiamenti del santo che è anche il patrono della città, in programma da venerdì 21 a martedì 25 aprile. A questo proposito, l'undicesimo Trofeo dell'Idra per sbandieratori e musici si terrà martedì 25 aprile 220 partecipanti. Il vicesindaco Nicola Lodi ha ricordato che "questa è la prima iniziativa corposa di ben cinque giorni di avvicinamento al mese di maggio, il mese del Palio. Un importantissimo evento che attendo da tre anni. Un evento impreziosito sabato alle 17 dall'inaugurazione del giardino esterno della sede della Contrada, trasformato in un vero salotto en plein air. Un'area elegante, bella ma soprattutto messa in completa sicurezza per i cittadini che la frequenteranno. Grande il lavoro della Contrada di San Giorgio e dei suoi volontari che ci introduce nel clima festoso e atteso del Palio, un grande impegno confermato dal successo di adesioni da tutta Italia al torneo degli sbandieratori e musici del 25 aprile"

Nicola Borsetti, presidente dell'Ente Palio, ha sottolineato "in particolare il successo dell'undicesimo Torneo per sbandieratori e musici con ben 220 atleti, raddoppiando le iscrizioni del 2022. Un ottimo viatico per l'edizione 2023 del Palio che si presenterà grazie al fondamentale sostegno del Comune in una veste notturna inedita e affascinante". Luca Sivieri presidente della contrada, ha evidenziato "qualità e offerta degli stand gastronomici raccomandando la prenotazione al 3421897127. Ancora il guinness da primato del torneo il 25 aprile, tra i pochi tornei Under rimasti, oggi probabilmente il più numeroso in Italia con 220 adesioni. Ancora l'inaugurazione del rifacimento esterno della sede, un vero salotto, i cui lavori terminano proprio oggi. Ancora la consolidata Caminada par San Zorz. Il fascino per grandi e piccoli dell'Accampamento degli Armati per riscoprire gli scontri simulati  dai contradaioli. E, non ultima, la memoria dei propri cari con la Messa di suffragio per i contradaioli scomparsi. Insomma un concentrato di emozioni e sereno divertimento che offriamo alla città".

Gianluca Bosi, rappresentante della polisportiva Ferrariola, ma anche corridore della polisportiva, hanno posto l'accento sui diversi obiettivi della Càminada. Bosi ha ricordato i "50 anni di attività e le 48 edizioni della manifestazione podistica, quest'anno con Avis, Uisp e Contrada che si caratterizza per l'obiettivo di una partecipazione diffusa, aperta a tutti, soprattutto per i sedentari che vogliono riscoprire uno stile di vita di movimento e per una simbolica iscrizione di 3 euro". Alessandro Cattabriga, per Avis, ha segnalato "le piccole novità del ritrovo alla partenza proprio di fronte al 'nuovo salotto' della Contrada e il percorso che rispetto agli anni precedenti prevede il ritorno restando direttamente sul Sopramura di Porta Mare in corrispondenza dell'intersezione con la farmacia comunale. Infine: questa è sempre l'occasione per stimolare i partecipanti alla Caminada e alla Festa a diventare donatori di sangue e plasma".