Artigianato artistico e gastronomia, due iniziative rivolte al Festival

Sono due le iniziative promosse da Cna e Strada dei vini e dei sapori della Provincia di Ferrara, anche quest'anno presenti insieme al Festival Internazionale a Ferrara. Due appuntamenti all'insegna delle tipicità locali e della produzione artigianale. Nel dettaglio, nella giornata di sabato 30 settembre è stato realizzato un buffet a pranzo su invito, per tutti gli ospiti della rassegna, nel chiostro di palazzo Pendaglia, sede dell'Istituto alberghiero Orio Vergani, incentrato sulle tipicità gastronomiche locali e offerto ai giornalisti. Inoltrte, la mostra mercato dell'artigianato artistico e dei sapori artigiani ha rappresentato un'occasione per sperimentare la qualità delle varie produzioni.

Linda Veronese, responsabile di Cna Agroalimentare e Cna Artigianato artistico, ha spiegato che "anche quest'anno Cna Ferrara, insieme alla Strada dei vini e dei sapori, partecipa al Festival, offrendo occasioni uniche per sperimentare la qualità delle nostre produzioni artigianali in ogni campo. Il nostro è un territorio ospitale e accogliente, ricco di bellezza e di eccellenze culturali, artigianali ed enogastronomiche che da sempre Cna promuove e valorizza: vogliamo che i giornalisti che danno vita a Internazionale e i tanti visitatori che vi partecipano possano cogliere questa bellezza attraverso le tipicità alimentari e artigiane che il territorio e le sue imprese sanno produrre".

Massimiliano Urbinati, presidente della Strada dei vini e dei sapori della Provincia di Ferrara, ha aggiunto che "la partnership tra Internazionale e Strada dei vini e dei sapori è naturale perché costruita sullo stesso manifesto programmatico: modellizzare un progetto che incontra tradizione e innovazione per portarlo nel mondo e farne esempio. Questo è il messaggio che vogliamo portare a tutti i giornalisti e ospiti di Internazionale. La vocazione della Strada è infatti quella di veicolare l'unicità di Ferrara come straordinarietà all'interno della Food Valley, sia per l'alterità e creatività dei suoi prodotti e piatti rispetto alla via Emilia, sia per la sua capacità di fare network nel nome della sostenibilità e per l'ambiente".