Ennesima aggressione dietro le sbarre, la denuncia dei sindacati: "Agente spinto contro un cancello"

Un altro episodio di violenza all’interno delle mura del carcere. A denunciare l’ennesima aggressione è la segreteria provinciale Fns Cisl Ferrara che evidenzia come mercoledì pomeriggio un detenuto di origine magrebina, in evidente stato di alterazione, si sarebbe lanciato contro un poliziotto che stava provando a convincerlo a sottoporsi a visita medica presso la locale infermeria. L’agente, preso alla sprovvista dalla violenza mostrata dal ristretto, sarebbe caduto rovinosamente a terra, sbattendo la schiena contro un cancello, prima di riuscire ad intervenire, col supporto di altri due poliziotti, per riportare la situazione in sicurezza.

“Questa segreteria intende inviare un plauso agli agenti intervenuti – sostiene la sigla -, i quali hanno permesso che nessun altro si facesse male e l'augurio di pronta guarigione allo sfortunato poliziotto, riconosciuto guaribile, salvo complicazioni, in dieci giorni. Il fenomeno delle aggressioni al personale di polizia penitenziaria è tristemente in aumento su tutto il territorio; purtroppo a Ferrara si registra una percentuale molto superiore alla media nazionale di infortuni sul lavoro, senza che nessuno si faccia veramente carico di capirne i motivi ed intervenire per risolverli. Sembra che, nonostante la lunga protesta messa in atto dal personale, non si sia arrivati alle soluzioni sperate”.