Unife, attiva la didattica a distanza per la prossima settimana e fino al rientro dall'emergenza
Gli studenti, alle prese con l'ultimo esame nei prossimi giorni, devono segnalare al docente le difficoltà a raggiungere Ferrara
La rettrice Laura Ramaciotti, a nome di tutta la comunità dell'ateneo di Ferrara, ha espresso vicinanza e solidarietà alle persone, con un pensiero particolare a quelle appartenenti alla nostra comunità universitaria, che in questo momento stanno vivendo una situazione di difficoltà provocata dall'ondata di maltempo di questi giorni. A questo proposito, per quanto riguarda la didattica relativa alla settimana da lunedì 22 maggio e fino al rientro dall'emergenza, saranno mantenute le modalità di erogazione a distanza degli insegnamenti teorici. Una situazione legata alla considerazione che il quadro emergenziale relativo all'alluvione in Emilia-Romagna continua a essere critico, e non è dato sapere quando verranno ripristinati i collegamenti stradali e ferroviari in regione. Tali modalità di erogazione sono valide anche per i corsi di studio con obbligo di frequenza.
In programma, dunque, l'erogazione della didattica in modalità mista (contestualmente in presenza e in streaming, con docente in aula), l'erogazione della didattica solo in streaming (totalmente a distanza, nel caso in cui il docente non riesca a raggiungere la struttura didattica), e l'erogazione della didattica in modalità asincrona, attraverso una videolezione registrata. L'ateneo sta inoltre monitorando con attenzione i disagi di esaminande ed esaminandi, che dovrebbero sostenere l'ultimo esame la prossima settimana per potersi laureare nella sessione straordinaria di giugno. Chi si trovi in tale situazione dovrà segnalare anzitutto al docente le proprie difficoltà a raggiungere Ferrara.
