'Un pulmino per tutti', un contributo ad Anteas per il trasporto di persone anziane e fragili

Aumentare il trasporto di persone anziane e fragili, ma anche fornire un servizio di prossimità come l'attività di consegna a domicilio di prodotti alimentari e medicinali. Sono le azioni su cui si fonda il progetto 'Un pulmino per tutti', attuato da Anteas e per il quale l'assessorato alle Politiche sociali del Comune ha stanziato un contributo da 10mila euro a favore delle spese sostenute dall'associazione da dicembre 2021 ad agosto 2022. Le risorse, derivanti dalla quota del Fondo per la non autosufficienza del Comune, servono a coprire i costi dell'acquisto di un veicolo attrezzato con pedana per le carrozzine, con il quale in 10 mesi sono stati effettuati circa 700 trasporti per oltre 6500km percorsi.

Il servizio avviato lo scorso dicembre è stato condotto con l'intento di sviluppare ulteriormente le prestazioni di trasporto, cercando di raggiungere nuovi utenti in condizione di bisogno. "Dalla pandemia in poi - hanno sottolineato Paolo Paramucchi e Marisa Baroni, presidente e vicepresidente di Anteas - le necessità stanno aumentando, complice l'età media della popolazione ferrarese, fra le più alte d'Italia. In questo progetto sono coinvolte circa 15 persone fra autisti, centralinisti e segretari, ma la soddisfazione più grande è che nel corso dei mesi abbiamo acquisito nuovi volontari giovani e vogliosi di aiutare il prossimo".

A Ferrara e provincia si contano 7 sedi Anteas e 5 ambulatori sociali, animati da 320 volontari attivi e circa 600 soci. Il parco mezzi consta invece di 27 unità, di cui 7, fra auto e pulmini, attrezzati per accogliere a bordo persone in sedia a rotelle. "Questo che offre Anteas - ha spiegato Cristina Coletti, assessore comunale alle Politiche sociali - è un servizio di fondamentale importanza per le persone sole e più bisognose, che trovano nell'associazione un punto di riferimento serio e affidabile per le esigenze quotidiane a cui altrimenti non saprebbero come sopperire".