Perseguita la ex per mesi con messaggi e chiamate, anche se è ai domiciliari: trasferito in carcere
La donna ha denunciato il tutto ai carabinieri, poi il giudice ha disposto l'inasprimento della misura cautelare
Ha continuato a perseguitare la ex fidanzata nonostante fosse già stato condannato agli arresti domiciliari. E’ così stato trasferito in carcere un 50enne di origini campane che per diversi mesi ha ‘stalkerizzato’ la ex compagna.
I primi episodi sono avvenuti durante l’inverno scorso. La donna, in quei frangenti, ha sempre denunciato l’uomo ai carabinieri: a seguito di diverse segnalazioni, al 50enne è stato inizialmente vietato l’avvicinamento ai luoghi frequentati dalla sua vittima.
Poi, dall’agosto 2022, dato che il comportamento non era mutato, il soggetto è stato posto ai domiciliari presso la sua abitazione sul litorale comacchiese. Ma nemmeno questo inasprimento della misura ha fermato lo stalker che ha proseguito nella persecuzione nei confronti della ex, chiamandola e inviandole messaggi sui social.
In alcuni casi, anche ricorrendo a profili falsi. Per questo motivo, su richiesta dei carabinieri di Lido degli Estensi, il tribunale ha ulteriormente aggravato la misura cautelare, decidendo per il trasferimento in carcere, avvenuto venerdì.
