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'Alla scoperta di Achille Funi', ripercorsa la carriera dell'artista dalle opere giovanili alla maturità

Il prossimo appuntamento di approfondimento della mostra a palazzo Diamanti è sul rapporto con i futuristi

Nicoletta Colombo, tra le curatrici della mostra 'Achille Funi. Un maestro del Novecento tra storia e mito', ha aperto il ciclo di incontri di approfondimento che accompagna la grande retrospettiva a palazzo dei Diamanti di Ferrara, visitabile fino al 25 febbraio. Nel corso del primo appuntamento in Sala Rossetti, dal titolo 'Alla scoperta di Achille Funi attraverso il percorso espositivo', la curatrice e responsabile dell'Archivio Achille Funi, ha illustrato la personalità e il percorso artistico dell'artista, scandendo sala per sala la progressione dei temi e della storia funiana, dai lavori giovanili fino alla maturità. Ad accogliere il gremito pubblico in sala e a introdurre l'incontro, è stato Pietro Di Natale, direttore della Fondazione Ferrara Arte.

"Siamo molto soddisfatti di questa mostra – ha spiegato Nicoletta Colombo – perché segna un importante punto di ritorno dell'artista a Ferrara, la sua città natale. Achille Funi, milanese d'adozione, non dimenticò mai di essere un ferrarese, tanto è vero che nell'opera che è diventata l'icona della mostra, 'Maternità' del 1921, nel cartiglio l'autore si firma Achille Funi ferrarese". Gli incontri a cura della Fondazione Ferrara Arte e del Servizio Musei d'arte del Comune di Ferrara, sempre a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili, sono programmati il giovedì alle 17 alla Sala Rossetti di palazzo dei Diamanti. Affronteranno alcuni aspetti inediti, anche alla luce di recenti studi, di un artista moderno votato però alla classicità che, attraverso un’appassionata ricerca sulle tecniche e sulle forme pittoriche, seppe conquistare un posto di primo piano nel panorama dell'arte italiana del ventesimo secolo. 

Il prossimo evento indaga 'Achille Funi e i futuristi' con Danka Giacon, in programma il 16 novembre. Seguiranno 'Funi negli anni Venti' con Elena Pontiggia il 23 novembre, in occasione dell'uscita del libro 'Achille Funi. Un maestro a Brera' (Libri Scheiwiller, Milano 2023); 'Achille Funi a Ferrara e gli affreschi nella Sala dell'Arengo' con Lucio Scardino il 30 novembre; 'Funi: l'uomo e l’artista attraverso le testimonianze scritte e orali di amici e allievi' l'11 gennaio con Serena Redaelli dell'Archivio Achille Funi, curatrice della mostra; 'Achille Funi e le suggestioni di Cézanne, Picasso e Derain' il 18 gennaio con Chiara Vorrasi, sempre curatrice della mostra; 'Achille Funi e le mostre all'estero del Novecento italiano di Margherita Sarfatti' con Daniela Ferrari (Mart di Rovereto) il 25 gennaio. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web di palazzo Diamanti.

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