Messaggia con una sua alunna minorenne e viene sospeso dalla scuola, docente si suicida

Troppo pesante il peso di quell’accusa. E così, un docente di una scuola media della provincia di Bologna si è tolto la vita. L’uomo, un 50enne residente in un paese dell’Alto ferrarese, era finito al centro di una vicenda dai contorni decisamente oscuri.

Sul suo conto, infatti, la Procura di Ferrara ha aperto un fascicolo di indagine. Alla base, una ‘relazione’ tra lo stesso professore e una sua alunna, appena dodicenne. Difficile stabilire esattamente la natura del rapporto. Secondo alcune indiscrezioni, i due si sarebbero sentiti tramite messaggi, scambiandosi idee e riflessioni circa il disagio psicologico.

In un’occasione, tra l’altro, la ragazza avrebbe voluto raggiungere di persona il docente: per questo si sarebbe diretta verso casa sua, senza però riuscire a trovarlo. Lo stesso insegnante, venendo a conoscenza del tutto, avrebbe accompagnato la giovane al pronto soccorso. Da qui l’inizio degli accertamenti, che hanno portato gli investigatori ad acquisire anche il cellulare e il computer dell’uomo.

Ma non è tutto. Le forze dell’ordine, come da prassi, hanno avvisato l’istituto nel quale il docente lavorava: scuola che ha, prontamente, messo in atto alcune azioni. Prima di sostegno, poi di sospensione (questo ultimo atto sembrerebbe dipeso da una volontà dello stesso professore di riprendere i contatti con la ragazza).

Alla notizia di esser stato sospeso, però, l’uomo martedì mattina non ha retto e si è indirizzato verso il cimitero del paese del bolognese dove lavorava. Qui ha appeso una corda intorno ad un albero e si è impiccato. La vicenda, a livello giudiziario, potrebbe ora concludersi con un’archiviazione, data la morte del docente. Ad ogni modo, il sindaco del paese del ferrarese dove il 50enne viveva si è detto addolorato per la disgrazia.