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Gli effetti speciali di Carlo Rambaldi tornano al cinema con un 'Profondo rosso' in 4K

Sono oltre un centinaio le sale italiane nelle quali sarà possibile assistere al film restaurato

Le atmosfere disturbanti di 'Profondo rosso' tornano sul grande schermo. La versione restaurata del capolavoro thriller del regista Dario Argento, infatti, è in programmazione in oltre cento sale in Italia. Un'opportunità per gli appassionati del genere, e per il pubblico più giovane, di assistere a uno dei più rappresentativi film del maestro del brivido, in una versione 4K. Una pellicola del 1975 dalle suggestioni inquietanti, al cui fascino hanno contribuito anche gli effetti speciali dell'epoca.

Sequenza 'Profondo rosso'

Effetti speciali affidati alla creatività di Germano Natali e di Carlo Rambaldi. L'artista della meccatronica di Vigarano Mainarda vincerà poi due Oscar per 'Alien' ed 'E.T. l'extra-terrestre', oltre all'Oscar Special Achievement Award per gli effetti visivi di 'King Kong'. Una delle immagini iconiche legate alle sequenze del film di Argento è infatti un manichino realizzato appositamente per alimentare la tensione narrativa. Trucchi finalizzati ad accompagnare lo spettatore in un giallo dai richiami ipnotici e visionari. Un insieme di tasselli funzionali a una trama dove si trovano a recitare attori come Daria Nicolodi, David Hemmings, Gabriele Lavia, sulla scia travolgente di una colonna sonora firmata da Giorgio Gaslini e dai Goblin.

Lo stesso interprete Hemmings raggiunse la notorietà nel 1966 grazie al film 'Blow-Up' del regista ferrarese Michelangelo Antonioni. Un film che ricalca una trama in cui, per certi versi e anche in quell'occasione, il protagonista è chiamato dalle circostanze ad assistere a un accadimento traumatico, nella consapevolezza quindi di esserne stato testimone ma di non essere riuscito a catturare il particolare-chiave. Inizia così una ricerca investigativa destinata a fare i conti con l'oscurità e la paura.

A proposito di aneddoti relativi al cast, in un primo momento il regista era intenzionato ad assegnare il ruolo del protagonista Marc a Lino Capolicchio. L'attore, noto per aver recitato nel film di Vittorio De Sica 'Il giardino dei Finzi Contini' del 1970, tratto dall'omonimo romanzo di Giorgio Bassani, venne però fermato per mesi in convalescenza a causa di un incidente automobilistico. Reciterà nel 1976 nel film horror 'La casa delle finestre che ridono', ambientato peraltro nel Ferrarese e co-sceneggiato dal giornalista Maurizio Costanzo. La versione restaurata di 'Profondo Rosso' è frutto di una collaborazione tra la nuova casa di produzione Cat People e Rti-Mediaset. L'elenco delle sale, in corso di aggiornamento, è disponibile sul sito web e sui canali social di Cat People.

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