rotate-mobile
Salute

Cau, con la partenza sperimentale di Ferrara superati i 123mila accessi

Con Bondeno, Carpi e Modena salgono a 33 i Centri operativi sul territorio

Sono 112.301 accessi ai Centri assistenza urgenza in Emilia-Romagna in poco più di cinque mesi di attività, dall'1 novembre al 7 aprile, che toccano quota 123.583 considerando anche Ferrara e provincia, per prime a partire in via sperimentale. Sono i numeri dei 31 Cau, ideati per la gestione dei casi di bassa complessità, continuando a mantenere in capo ai Pronto soccorso le emergenze.

Iscriviti ala canale WhatsApp di FerraraToday

A oggi sono 33 i Centri assistenza urgenza operativi sul territorio, con date di inizio attività differenti. Per quanto riguarda il territorio provinciale, Ferrara, Comacchio, Copparo sono tutti già attivi prima dell'1 novembre scorso, Portomaggiore dal 13 novembre, e Bondeno 2 aprile. Con le ultime aperture dei Centri di Bondeno, nel Ferrarese dal 2 aprile, Carpi e Modena, inaugurati martedì 9 aprile, alla presenza del presidente della Regione Stefano Bonaccini e dell'assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini, salgono a 33 i Centri assistenza urgenza attivi in Emilia-Romagna.

Per quanto attiene ai tempi di attesa, sono in media 45 minuti nell'ultima settimana, e l'83% dei pazienti riceve assistenza e cura in loco. L'orario diurno continua a essere quello a maggior affluenza, con l'82% degli accessi che avviene tra le 8 e le 20, e la fascia di età più rappresentata è sempre quella tra i 18 e i 64 anni (68% dei casi). Il 53% degli accessi è dovuto a problemi ortopedici o intestinali e a disturbi minori, segno che i cittadini stanno rivolgendosi alle strutture in modo appropriato, comprendendone la natura e l'utilità.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cau, con la partenza sperimentale di Ferrara superati i 123mila accessi

FerraraToday è in caricamento