Concerto Springsteen, le associazioni di categoria: "Occasione storica, mantenere sede e programma"

Mantenere il programma e la sede. E’ ferma la posizione delle associazioni di categoria di Ferrara circa il concerto di Bruce Springsteen del prossimo 18 maggio. Ad unirsi sotto un’unica voce sono Ascom, Cna, Confartigianato e Confesercenti, che spingono affinché la città proceda unita verso un momento che è già storia.

“Questo appuntamento – sottolineano le quattro realtà – porterà la nostra città ad un livello finalmente internazionale. Crediamo che si debba lavorare, ora più che mai, in un'unica direzione in sintonia con l'amministrazione, con determinazione e chiarezza. La posta in gioco è alta: il concerto avrà un impatto assolutamente positivo su Ferrara, che sta ancora subendo gli strascichi di due anni di emergenza sanitaria e che lentamente sta rialzandosi proprio nel 2023”.

L’evento, dunque, rappresenta un’occasione di visibilità a livello mondiale – come è, di fatto, il tour del ‘Boss’ – ma anche un punto da cui partire per ottenere quel famoso ‘effetto volano’, diretto e indiretto, che ricadrebbe su tutti i settori economici del territorio. Il tempo, intanto, passa. E alla prima nota mancano poco più di tre mesi.

“E’ necessario intensificare gli sforzi per mantenere il programma e la collocazione scelti fin dall'inizio per poter presentare un contesto assolutamente organizzato e pienamente funzionante – concludono le associazioni -. Allo stesso modo, è indispensabile lavorare per garantire la piena accessibilità ed il rispetto dell'ambiente di quello spazio. Ma stravolgere ora la collocazione dell'appuntamento avrebbe solo un risultato, devastante: annullare l'evento stesso. Serve un gioco di squadra, tra pubblico e privato, autentico ed unitario: il risultato di Ferrara città internazionale è a portata di mano. Questa volta davvero”.