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Istruzione

Trasporto scolastico, confermata la riduzione delle rette per le frazioni

L'amministrazione ha stanziato 19mila euro per agevolare il servizio

Sarà confermato anche per l'anno scolastico 2023-2024 il progetto comunale che prevede la riduzione del 100% della quota variabile della retta del servizio di trasporto scolastico per gli alunni di tutte le scuole primarie delle frazioni di Ferrara.

Per sostenere le famiglie del territorio e favorire le iscrizioni agli istituti più piccoli collocati nei centri abitati con minor numero di residenti, la Giunta ha infatti approvato uno stanziamento di 19mila euro, mirato a ridurre del 100% la parte della quota di servizio per lo scuolabus, per tutte le famiglie che scelgono di iscrivere i figli nelle scuole primarie delle frazioni. Rimane dovuta solo la retta fissa annua, di ciascuna fascia Isee.

"Un sostegno concreto alle famiglie residenti nelle frazioni - spiega l'assessore alla Pubblica istruzione, Dorota Kusiak - che giunge alla terza annualità. Sono circa 130 gli studenti che ogni anno vengono interessati dall'agevolazione che sgrava le famiglie dalle spese sostenute per raggiungere gli istituti più vicini alle proprie abitazioni”.

Tredici gli istituti primari interessati dalle agevolazioni: Franceschini (Porotto), Fondoreno, Carmine della Sala (Pontelagoscuro), Villaggio Ina in via Indipendenza e in via Battara a Barco, Mandela (Francolino), San Bartolomeo, Gaibanella, San Martino, Baura, Pontegradella, Bruno Ciari (Cocomaro di Cona) e Quartesana.

Le famiglie hanno tempo fino al 26 luglio prossimo per effettuare le iscrizioni al trasporto scolastico. Per rendere questi servizi sempre più funzionali e rispondenti alle esigenze delle famiglie, l'amministrazione ha introdotto di recente una nuova regolamentazione che ne ha semplificato l'utilizzo.

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