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Sociale

Terzo settore, misure per 145mila euro contro le marginalità

Le risorse verranno distribuite attraverso un avviso pubblico

Dall'acquisto di beni alimentari per le famiglie bisognose al supporto alle mense a favore di persone con disagio socio-economico, dall'aiuto alle persone in condizioni di marginalità estrema alla fornitura di materiale scolastico per ragazzi appartenenti a nuclei disagiati. Sono le misure sostenute con quasi 145mila euro dall'assessorato alle Politiche sociali del Comune di Ferrara. Le risorse verranno distribuite attraverso un avviso pubblico, destinato agli Enti del Terzo Settore attivi a livello territoriale nell'ambito del programma operativo del Fondo di aiuti europei agli indigenti, individuati grazie all'elenco messo a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. 

"Continua il pieno sostegno dell'Amministrazione - ha commentato l'assessora comunale alle Politiche sociali Cristina Coletti - alle persone in stato di indigenza. Un impegno concreto volto a tutelare le fasce più vulnerabili della popolazione, che in anni difficilissimi non solo non è mai mancato, ma è stato via via rafforzato e adattato sulle esigenze espresse. Questo nuovo avviso pubblico dimostra l'attenzione e la volontà del Comune di continuare a rispondere pienamente a coloro che si ritrovano a vivere in condizioni di disagio socio-economico. Tutto ciò in un'ottica di contrasto alle marginalità e di lotta alle disuguaglianze".

Gli aiuti finanziabili sono volti a soddisfare le richieste che pervengono dai cittadini e dalle famiglie che risiedono a Ferrara. I destinatari sono persone assistite dagli Enti del Terzo settore che prenderanno parte all'avviso. Attraverso questa iniziativa, il Comune di Ferrara prosegue dunque con azioni di prossimità condivise con le associazioni che, con queste risorse, possono acquistare e distribuire beni alimentari direttamente ai nuclei familiari. 

La somma può anche essere utilizzata per il funzionamento dei servizi mensa che accolgono persone che vivono in forte disagio socio-economico, e per il supporto alle azioni in favore delle persone senza fissa dimora. Un aiuto anche in campo scolastico, in quanto il contributo può essere speso anche per l'acquisto di materiale scolastico in favore di studenti che vivono in famiglie svantaggiate. Le domande devono essere compilate e trasmesse via Pec improrogabilmente entro e non oltre le 12 di martedì 6 febbraio. Sono ammissibili le spese riferite anche all'anno 2023. Il link dell'avviso pubblico è sul sito web del Comune di Ferrara.

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