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Cultura / Codigoro / Via F. Cavallotti, 27

'Pasolini: riflessi emiliano-romagnoli', l'esposizione su due piani della biblioteca

La mostra dedicata alla produzione dello scrittore e regista ha inaugurato la Fiera di San Martino

Con l'inaugurazione di una mostra fotografica unica nel suo genere, dedicata a Pier Paolo Pasolini e alla sua ricchissima produzione letteraria e cinematografica, si è aperta, lo scorso venerdì 10 novembre, nella biblioteca comunale 'Giorgio Bassani' di Coodigoro, l'edizione 2023 della Fiera di San Martino. A 100 anni dalla sua nascita, il Cineclub Fedic di Lagosanto, presieduto da Carlo Menegatti, ha promosso e organizzato una mostra sulla figura di un intellettuale del Novecento, nativo di Bologna, ancora per certi versi oscurato e lasciato ai margini, ma ritenuto un genio per il grande contributo lasciato alla storia del cinema e della letteratura contemporanea.
 
"Ringrazio Menegatti e i soci del Cineclub Fedic di Lagosanto, - ha commentato la sindaca Sabina Alice Zanardi - per aver voluto accendere i riflettori sulla figura di un artista a 360 gradi, scrittore, poeta, regista, attore, sceneggiatore che, attraverso le sue opere ha saputo scrutare la realtà del suo tempo, combattendo contro ogni forma di discriminazione e di diseguaglianza".

Inaugurazione della mostra su Pasolini
 
La mostra itinerante, denominata 'Pasolini: riflessi emiliano-romagnoli', a ingresso gratuito fino al 17 gennaio 2024, prima di approdare al palazzo del Vescovo ha fatto tappa a Comacchio e a Ostellato e, con il patrocinio e il sostegno della Regione Emilia-Romagna, si trasferirà anche in altri Comuni. Menegatti e alcuni soci del Cineclub Fedic di Lagosanto hanno allestito, lunedì scorso, l'esposizione su due piani della biblioteca, regalando ai visitatori un colpo d'occhio di grande effetto. 
 
"Desidero ringraziarli, per aver abbellito e impreziosito le sale studio della biblioteca - ha concluso la sindaca - tra le quali invito tutti a soffermarsi anche più volte per scoprire, attraverso un percorso per immagini e testi, la ricchezza della produzione artistica di Pasolini, un intellettuale, ancora poco conosciuto, che ha combattuto contro ogni forma violenza e di ingiustizia."
 
Come ha poi spiegato l'organizzatore e curatore della mostra Carlo Menegatti, l'esposizione si snoda in tre parti, la prima concerne le collaborazioni con intellettuali e registi emiliano-romagnoli, tra i quali Federico Fellini, Michelangelo Antonioni e Bernardo Bertolucci e lo stesso Giorgio Bassani, la seconda è incentrata sulla ricca filmografia (dal 1961 al 1975), nella quale sono esposte le locandine originali dei film. La terza e ultima parte, evocativa, ritrae volontari del Cineclub Fedic di Lagosanto nei panni di alcuni protagonisti dei film di Pasolini sui set, nei quali furono girate alcune tra le scene più significative.
 
Hanno partecipato alla cerimonia inaugurale gli assessori Simonetta Graziani, Graziella Ferretti e Samuele Bonazza, nonchè numerosi rappresentanti delle associazioni di volontariato del territorio e affezionati lettori della biblioteca. La mostra, raggiungibile al primo e al secondo piano del palazzo del Vescovo, potrà essere visitata dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12 e nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30.

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