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Istruzione / Codigoro

Inaugurato un laboratorio di meccatronica, Calvano: "Il ruolo delle imprese è fondamentale"

L'azienda Kastamonu intende fornire strumentazione tecnica e avviare altri percorsi di alternanza scuola-lavoro

Il futuro dei giovani e la crescita dell'economia del territorio come finalità del nuovo laboratorio di meccatronica inaugurato, nella mattina dello scorso giovedì 21 dicembre, nel Polo Guido Monaco di Pomposa. Dotato di strumentazioni all'avanguardia, frutto di un finanziamento regionale destinato alle Aree interne, il nuovo laboratorio "parte da lontano - ha dichiarato la sindaca di Codigoro Sabina Alice Zanardi - quando nel 2019 i sindaci del Basso ferrarese hanno posto all'attenzione della scuola e delle istituzioni territoriali la necessità di avviare un percorso di formazione specifica, basato sulle reali e concrete richieste provenienti dal mondo del lavoro. Le aziende locali sono costantemente alla ricerca di figure professionali qualificate e se oggi, finalmente siamo qui, è proprio perché tutti assieme abbiamo creduto e investito, per calare un indirizzo di studio sulle  prospettive di lavoro concrete che il territorio offre e che, in passato erano rimaste, talora disattese". 
 
Un ringraziamento speciale è stato rivolto a Caterina Ferri di Sipro per i progetti di sviluppo delle Aree interne, portati avanti in stretta collaborazione con il Comune di Codigoro e con il Basso ferrarese. Altri sono i laboratori realizzati con tecnologie innovative, grazie alle risorse ottenute dal Pnrr, trasferite dal Ministero dell'Istruzione al Polo Guido Monaco, allo scopo di potenziare i percorsi didattici dell'indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio, e di Amministrazione, finanza e marketing, ma anche con l'obiettivo di fornire spazi innovativi e inclusivi per studenti con disabilità. Ringraziando le autorità che, nell'Aula magna dell'istituto, hanno partecipato alla presentazione del progetto e a tutti coloro che ne hanno reso possibile l'attuazione, la sindaca Sabina Alice zanardi ha aggiunto che "il nostro comune obiettivo è stato resta quello di arricchire la già ampia offerta formativa assicurata dai sette indirizzi di studio del Polo Guido Monaco. Sin dal suo insediamento, l'Amministrazione comunale ha puntato sui giovani, sull'occupazione e sulla crescita dell'economia locale: si tratta di tre indirizzi di sviluppo strategico, in stretta connessione tra loro".
 
Anche la dirigente scolastica Angela Lucibello, plaudendo al lavoro preparatorio e organizzativo, coordinato dalla dirigente scolastica amministrativa Cinzia Bigoni, ha puntualizzato che "questi nuovi laboratori sono solo il punto di inizio di uno slancio verso il futuro della nostra scuola, verso lo sviluppo sempre più lungimirante di ambienti di apprendimento innovativo, in linea con il presente rivolto al futuro." L'assessora comunale all'Istruzione Simonetta Graziani ha ringraziato, per la loro presenza anche i rappresentanti delle realtà produttive del territorio, sottolineando il valore delle sinergie pubblico-privato avviate, precisando che "investire nella formazione significa investire nell'occupazione, nella crescita e nel futuro del territorio, facendo restare gli studenti o consentendo a quelli che si sono allontanati, di tornare".
 
L'assessore regionale al Bilancio Paolo Calvano, ponendo l'accento sul contributo della regione Emilia-Romagna attraverso la strategia delle Aree interne, ha auspicato che "questo territorio possa dispiegare al meglio le proprie potenzialità e non è un caso che qui siano rappresentate importanti aziende. Il ruolo delle imprese è fondamentale, se manca l'investimento privato, il pubblico da solo non ce la fa. C'è la volontà di far crescere le persone, che sono al centro degli investimenti". Infine Esat Ozoguz, direttore generale dello stabilimento Kastamonu di Pomposa, ha spiegato che l'impegno della multinazionale non si estrinseca solo in sponsorizzazioni, in quanto sono già state aperte le porte dell'azienda, per consentire agli studenti di seguire percorsi di formazione mirati.
 
Proprio con il Polo Guido Monaco è stata siglata una convenzione di durata triennale, in forza della quale da febbraio saranno accolti da Kastamonu 6 studenti dell'indirizzo di Meccatronica e 2 studenti dell'indirizzo di Informatica, per dare forma a esperienze di alternanza scuola-lavoro. L'azienda, inoltre, intende fornire strumentazione tecnica al laboratorio di meccatronica, ma ambisce anche ad avviare altri percorsi di alternanza scuola-lavoro, rivolti agli studenti che frequentano gli altri indirizzi dello stesso istituto di istruzione superiore. "Quello che facciamo non è un favore - ha concluso Esat Ozoguz - ma un investimento per il futuro". Ospite anche Giovanni Desco, dirigente ad interim  per l'ambito territoriale di Ferrara, che ha aggiunto che "qui c'è una comunità che fa squadra e che si impegna per portare a casa i risultati. Questa è la strada giusta e obbligata, identificando nella scuola un punto di aggregazione di tutte le energie e quelle che possono sembrare difficoltà, in un'area decentrata, diventano, in realtà, grandi opportunità di sviluppo".

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