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Immigrazione

Permessi di soggiorno più che raddoppiati: ‘vince’ il Marocco, 1 su 5 è minore

Per i dati della Camera di Commercio le imprese più presenti sono quelle cinesi

Oltre il doppio. E’, in sintesi, il dato che riguarda gli ingressi dei migranti sul territorio ferrarese. A fornire i dati sul fenomeno è la Camera di Commercio, che ha analizzato – oltre ai già citati ingressi, passati da 179 nel 2022 a 513 nei primi sette mesi di quest’anno – anche la provenienza e l’età delle persone, nonché la presenza di aziende straniere.

Numero complessivo

Secondo il Report 2023 dell’ente di Largo Castello, a gennaio del 2022 (ultimo dato disponibile) i permessi di soggiorno rilasciati erano in totale 26.381, di cui 12.689 relativi a soggetti di sesso maschile e 13.692 femminile. Il tutto, tra l’altro, in aumento rispetto a dodici mesi prima, quando il valore complessivo era di 23.145 unità.

Paese di provenienza

Stilando una classifica assoluta, la comunità più popolosa è quella marocchina, con 4.537 persone (di cui 51% uomini). Secondo posto per l’Ucraina, con 3.602 soggetti (di cui 83% donne), e ‘medaglia di bronzo’ per il Pakistan, con 3.533 unità (67% maschi). Poi, via via, tutti gli altri Paesi: Albania 2.116 (51% uomini), Cina 1.927 (51% donne), Moldova 1.883 (68% donne), Nigeria 1.689 (54% uomini), Tunisia 1.130 (61% uomini), Camerun 523 e Filippine 401 (58% donne).

Età

Tanti bambini. Scendendo nel particolare dell’età, infatti, si comprende come uno su cinque (il 20,8% per la precisione) sia un cittadino minorenne. Poi, a seguire, si trovano soggetti di età compresa tra i 30 e i 39 anni (20,7%), quelli tra i 40 e i 49 anni (17,4%), tra i 50 e i 59 anni (11,5%) e, infine, gli over60, che sono l’11,4% del totale.

Lavoro

In questo caso, la statistica riguarda le aziende straniere (ed è riferito al 2022). Il primo dato che balza all’occhio è quello complessivo: il 10,3% delle imprese sul territorio (ovvero 3.025 su 29.493) ha una composizione straniera. Qui guida la Cina, seguita da Albania, Marocco, Pakistan e Moldova. Dopo Ferrara, che conta 1.433 realtà, viene Cento (307 aziende), Argenta (216), Comacchio (167), Portomaggiore (138) e Bondeno (135).

Il confronto regionale

In Regione, Ferrara è fanalino di coda. Con i suoi già citati 26.381 permessi di soggiorno è, infatti, in fondo alla classifica dell’Emilia Romagna. Scalando la graduatoria, si trovano Rimini (27.638), Piacenza (27.864), Ravenna (29.790), Forlì-Cesena (30.995), Parma (48.386), Reggio Emilia (57.040), Bologna (75.659) e Modena, prima con 78.621 documenti rilasciati.

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