Collocate quattro cassette per segnalazioni sul caso Willy Branchi
L'iniziativa è finalizzata a fornire informazioni utili a fare luce sulla vicenda
Sono quattro le cassette postali posizionate in altrettanti luoghi del territorio, caratterizzati dall'immagine di Willy Branchi, il diciottenne ritrovato ucciso a Goro nel 1988. L'iniziativa è finalizzata a raccogliere informazioni utili per fare luce sulla drammatica vicenda di 36 anni fa.
Iscriviti al canale WhatsApp di FerraraToday
Nel dettaglio, le buchette postali sono state collocate al piazzale Leo Scarpa a Goro, agli ingressi delle pinete di Lido di Volano e di Lido delle Nazioni, e in piazza San Rocco a Oca Marina, frazione di Taglio di Po, in provincia di Rovigo. Un nuovo tentativo per superare la cortina di omertà che avvolge il brutale episodio.
Nel novembre dello scorso anno, una nota dei carabinieri ha evidenziato il corposo lavoro investigativo sulla vicenda, attraverso la raccolta di dichiarazioni di oltre duecento persone, e l'intercettazione di 205mila conversazioni pari a 11.300 ore di ascolto.
Un impegno rivolto anche al riscontro del contenuto di uno scritto anonimo, inviato nel 2015, che ha fornito agli inquirenti una nuova importantissima pista investigativa. Un lavoro, al quale ancora manca un tassello per poter chiudere il cerchio. "Tassello - ha riportato nel 2023 la nota - che solo chi sa come sono andati i fatti quella notte, come l'autore dell'anonimo, può fornire agli inquirenti e far emergere la verità su questo brutale assassinio"
