rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Caso Resistenza / Centro Storico / Via della Resistenza

Il centro sociale replica al sindaco: "Procederemo legalmente contro chi ci infanga"

La risposta dello spazio aggregativo alle parole del primo cittadino tocca anche l'aspetto politico

Due persone moleste allontanate: “Niente di più, niente di meno rispetto a ciò che accade o è accaduto in qualunque luogo aperto al pubblico”. Così il centro sociale ‘La Resistenza’ commenta quanto successo la sera di martedì. Rispondendo, di fatto, alle parole del sindaco, Alan Fabbri. Una querelle, quella tra lo spazio aggregativo e l’amministrazione che, dunque, prosegue.

Poi la questione assume (possibili) contorni anche legali. Il tutto a seguito di alcune immagini: “E’ stato pubblicato sul sito del Comune un articolo che riporta falsità ed offese nei nostri confronti, allegando una videoregistrazione di quanto appena sopracitato, in cui vengono perfino riprese in volto più persone – incalzano dal centro sociale -. Non abbiamo nulla da nascondere, ma, trattandosi di un’evidente violazione della privacy, diffidiamo chiunque dalla diffusione di tale filmato. Respingiamo le falsità e le offese rivolte nei confronti delle attività che svolgiamo, riservandoci di procedere legalmente nei confronti di chiunque si permetta di infangare l’associazione e i volontari che quotidianamente si spendono per tale realtà”.

Quindi l’attacco diventa prettamente politico e indirizzato al sindaco Fabbri. ‘La Resistenza’, infatti, asserisce che quanto riportato “è falso e strumentale e nasconde il vero programma elettorale della Lega”. “Il primo cittadino – concludono - ha compreso che né una delibera di Giunta farlocca né mandare avanti come ‘foglia di fico’ in Commissione l’assessore al patrimonio è sufficiente a giustificare tale sgombero. Ecco allora che in ‘zona Cesarini’ emerge dal cilindro del sindaco lo stanco cavallo di battaglia leghista: il degrado e la sicurezza. Rigettiamo questo ennesimo pretesto per metterci in cattiva luce; ci batteremo con tutte le nostre forze per continuare le attività”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il centro sociale replica al sindaco: "Procederemo legalmente contro chi ci infanga"

FerraraToday è in caricamento