Bando 'Start Up' Unife, il piatto è più ricco: il Comune contribuisce con 50mila euro

Nuova edizione per il bando ‘Start Up’ di Unife. Un percorso che, per il 2023, si arricchisce della collaborazione del Comune, con un contributo di 50mila euro: l’obiettivo è quello di sostenere e incrementare un percorso che promuove la cultura dell’innovazione e dell’imprenditorialità all’interno del mondo accademico e favorisce l’insediamento sul territorio ferrarese di nuove imprese di qualità che producano lavoro, occupazione e crescita.

Chi si può candidare

Dal 13 novembre al 10 gennaio 2024 potranno candidare un’idea, individualmente o in squadra, per la categoria ‘Junior entrepreneur’, gli studenti iscritti a un corso di studio di primo, secondo ciclo o ciclo unico, a un corso professionalizzante (master di primo o secondo livello) o a una scuola di specializzazione, mentre per la categoria ‘Senior entrepreneur’ potranno candidarsi docenti, ricercatori e personale tecnico-amministrativo, dottorandi, assegnisti di ricerca, borsisti, specializzandi, altri collaboratori di ricerca.

Le fasi del bando

Fase 1: Call for ideas. E’ finalizzata a raccogliere e selezionare, tra le candidature presentate, cinque idee di impresa che potranno usufruire di un percorso di affiancamento professionale personalizzato di mentor, docenti ed esperti del settore per l’elaborazione di un Business plan con cui poter accedere alla Fase 2.

Fase 2: Business plan competition. E’ volta a valutare i business plan elaborati a conclusione della fase precedente. Al termine di una valutazione effettuata da apposita Commissione, verrà redatta una graduatoria e i due progetti con il Business plan che avranno ottenuto il punteggio più elevato in graduatoria saranno dichiarati vincitori. Per i vincitori sono previsti dei servizi di assistenza e consulenza legale, contabile e amministrativa finalizzati alla costituzione e insediamento dell’impresa sul territorio.

Le dichiarazioni

“Questo bando rappresenta un’iniziativa di punta nel contesto dell’ampio ventaglio di azioni che il nostro Ateneo mette in campo per rafforzare le ricadute delle attività di formazione e di ricerca sul tessuto economico e sociale – commenta la Rettrice, Laura Ramaciotti -. Resto convinta che i nostri giovani vadano incoraggiati a intraprendere percorsi imprenditoriali, per garantire solidità e futuro al nostro territorio e al nostro Paese”.

“Unife rappresenta uno degli asset strategici e una delle opportunità principali di sviluppo economico, occupazionale e imprenditoriale per la nostra città - chiosa l’assessore al Bilancio, Matteo Fornasini -. Con questa intesa, vogliamo contribuire a incentivare le attività universitarie di giovani laureati e ricercatori che possano generare la nascita e l’insediamento di nuove imprese in grado di creare opportunità di lavoro e indotto”.