Ausl, riparte nel territorio l'attività di chirurgia oculistica legata agli interventi di cataratta
Il progetto è supportato da investimenti per consentire un incremento delle prestazioni
Nella giornata di lunedì, nelle sale di chirurgia ambulatoriale dell'Ospedale di Argenta, è ripartita l'attività chirurgica oculistica per il trattamento della cataratta. Lo sforzo organizzativo della direzione medica e di quella infermieristica ha consentito di eseguire una seduta settimanale che arriverà a trattare fino a 12 pazienti al giorno.
Il team operatorio è composto da oculisti dell'Ausl di recente reclutamento, come il professionista Francesco Nasini, e da personale infermieristico formato appositamente per questo tipo di attività. Il progetto è supportato anche da investimenti tecnologici e professionali, con un potenziamento della strumentazione chirurgica in modo da permettere un incremento del numero di prestazioni.
Entro la fine dell'anno si aggiungerà alla rete anche la Casa della Salute - Comunità di Comacchio con la ripresa di una seduta settimanale di chirurgia della cataratta, cui è associato un investimento tecnologico con l'acquisizione di un'apparecchiatura per biometria di ultima generazione. A Comacchio si aggiungerà inoltre una seduta di terapie intravitreali e di chirurgia oftalmica palpebrale in regime ambulatoriale.
Tutto il percorso cataratta subirà una riorganizzazione territoriale che vedrà la partecipazione in rete di professionisti dell'Ausl e dell'Azienda ospedaliero universitaria, con la supervisione del direttore dell'Unità operativa di Oculistica, il docente Marco Mura. Riorganizzazione destinata a coinvolgere l'informatizzazione delle liste di attesa per garantire il trattamento entro due mesi dall'indicazione all'intervento.