rotate-mobile
Politica / Via Bologna-Foro Boario / Via Darsena

Area Darsena ed ex Mof, Nanni (Pd) chiede chiarimenti sui tempi dei lavori

Il consigliere comunale Dem si è rivolto all'Amministrazione con un'interpellanza

Il prolungarsi degli interventi nelle vie Darsena, corso Isonzo e Rampari di San Paolo è al centro di un'interpellanza presentata dal consigliere comunale del Partito Democratico Davide Nanni. L'esponente Dem ha premesso che "i lavori di riqualificazione dell'area Darsena ed ex Mof sono in corso da oltre due anni, creando notevoli disagi ai residenti e alle attività commerciali della zona, nonché al traffico cittadino".

Una situazione, in relazione alla quale "nonostante i periodici annunci fatti da questa Amministrazione, mezzo stampa e sui propri canali ufficiali, non vi è certezza sul termine dei lavori che procedono a rilento, come osservato dagli stessi residenti che lamentano la presenza di 'poca manodopera' nei cantieri interessati", ha evidenziato Nanni, aggiungendo che "i lavori stradali sono iniziati tra il 2021 e il 2022 ma hanno subito frequenti ritardi: via Darsena risulta ancora parzialmente interdetta al traffico, che procede a senso unico da via Bologna verso corso Isonzo, creando problematiche nell'accesso al Parcheggio Centro Storico di via Kennedy e alla circolazione su via Argine Ducale".

Inoltre, il consigliere di opposizione ha segnalato che "la riduzione dei posti auto a strisce bianche e la rimodulazione degli accessi a via Rampari di San Paolo sta creando notevoli disagi tra i residenti, anche per le scarse informazioni che vengono loro fornite circa lo stato di avanzamento dei lavori e la viabilità futura della zona. Anche nelle aree dove i lavori sembrano terminati, ovvero tra via Piangipane e via Ripagrande, permangono serie criticità legate alla mancanza di una segnaletica chiara (verticale-orizzontale) e di controlli che evitino pericolose soste selvagge di automezzi sui nuovi marciapiedi, aumentate dopo
il ristringimento delle carreggiate stradali".

Da qui a una serie di domande rivolte al sindaco e all'assessore competente "per sapere se il termine dei lavori stimato tra febbraio e marzo riguarderà tutti i cantieri ancora attivi e come questa Amministrazione intende tutelarsi in caso di mancato rispetto dei termini indicati, anche per dare risposte chiare ai residenti e commercianti di via Darsena, corso Isonzo, Rampari di San Paolo che continuano a vivere con disagio la situazione descritta". Inoltre, in merito ai lavori sui lotti di via Piangipane-Ripagrande, corso Isonzo e via Rampari di San Paolo, le domande riguardano "come verrà modificata la viabilità in accesso-uscita da via Rampari di San Paolo, dove la realizzazione del cordolo spartitraffico nel primo tratto di strada potrebbe rendere difficoltose le manovre di accesso ai garage delle abitazioni e il parcheggio dei residenti; se saranno realizzati interventi dissuasivi delle soste non consentite sui marciapiedi di via Piangipane, recentemente allargati, garantendo sicurezza e indicazioni chiare al traffico ciclopedonale, anche tramite la realizzazione di una congrua segnaletica orizzontale-verticale". 

Ulteriori domande intendono sapere "se nella nuova area pedonale e verde di via Rampari San Paolo, così come nel parcheggio ex Mof, verranno installate telecamere di videosorveglianza per garantire sicurezza al quartiere in orario diurno e notturno; se, in considerazione dei lavori in corso e di prossimo inizio nell'area ex Mof, le zone sosta per i residenti tra via Ripagrande e via Rampari San Paolo possano essere delimitare con strisce gialle come avviene in altre città, per evitare o dissuadere il parcheggio abusivo sempre più diffuso nella zona causa restrizione dei posti auto liberi; se nel progetto di riqualificazione in via Rampari di San Paolo è previsto il rifacimento del marciapiede, oggi assai deteriorato, che si sviluppa in direzione del Meis; quando verrà completata l’illuminazione pubblica del passaggio pedonale tra via Ripagrande e via Piangipane, dove a oggi manca ancora il punto luce centrale; quando verranno sistemati i marciapiedi, il manto stradale e i controviali di corso Isonzo, ammalorati dal prolungarsi dei cantieri".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Area Darsena ed ex Mof, Nanni (Pd) chiede chiarimenti sui tempi dei lavori

FerraraToday è in caricamento