Sicurezza di strade e ponti, ma anche lavori post maltempo: per la Provincia una manovra da 3,5 milioni

Il Consiglio provinciale approva, con l’astensione dell’opposizione, la prima variazione di bilancio 2023. I consiglieri Alessandro Amà, Riccardo Bizzarri, Alessandro Guaraldi e Simone Saletti si sono infatti astenuti sulla delibera di aggiustamento dei conti del Castello estense: via libera, quindi, con i 7 voti a favore del presidente, Gianni Padovani, e dei sei consiglieri di maggioranza (Andrea Baldini, Anna Chiappini, Francesco Colaiacovo, Maria Dall’Acqua, Laura Perelli e Rosa Sandoni).

Una manovra che, in sintesi, misura circa 3,5 milioni di investimenti. Poco più di un milione di euro saranno impiegati per la palestra ex Itip, programmata nel 2022 e poi slittata nell’anno in corso. Sono poi arrivati in bilancio i fondi della Protezione civile per compensare i danni causati dalle ondate di maltempo che nell’estate scorsa hanno colpito il territorio estense.vIn tutto 700mila euro, dei quali 370 mila serviranno per riparare i danni subiti dalle scuole Carducci, Navarra-Vergani, Aleotti-Dosso Dossi, Ariosto, Ipsia e ex Itip.

Altri 100mila saranno destinati alle riparazioni in Castello estense e poco oltre 200mila per interventi di messa in sicurezza di ponti e il ripristino della segnaletica verticale e orizzontale nella rete stradale provinciale. Discorso particolare riguarda invece la Sp8 di Poggio Renatico, che sarà oggetto di un intervento ad hoc di 839mila euro, grazie a uno stanziamento del ministero infrastrutture e trasporti.

Altri 268mila serviranno a coprire le spese di progettazione definitiva-esecutiva per l’adeguamento sismico dei laboratori dell’istituto tecnico Copernico. Ci sono anche 300mila euro di fondi Gal per la ciclovia Destra Po e, infine, 133mila per l’adeguamento sismico della scuola Remo Brindisi a Lido Estensi.

All’unanimità è invece stata approvata la delibera per la convenzione tra Provincia e Comune di Cento, volta a mettere in sicurezza l’intersezione tra Sp6 (Cento-Finale Emilia) e le vie comunali Canne e Renazzo. L’accordo tra le due amministrazioni prevede uno stanziamento complessivo di 80mila euro, di cui 35mila finanziati dalla Provincia e i rimanenti 45mila dal Comune.

Le risorse messe a disposizione dalla prima serviranno all’installazione di guard-rail, mentre quelle del secondo saranno spese per installare un semaforo con lo scopo di mettere in sicurezza l’incrocio. Soddisfatto, in particolare, si è dichiarato il consigliere Alessandro Guaraldi, nonostante in una precedente interrogazione presentata nel 2020 quello stesso incrocio fosse stato giudicato in sede tecnica non pericoloso. Aspetto ripreso anche dalla consigliera di maggioranza Rosa Sandoni che, da altro punto di vista, ringrazia di una collaborazione istituzionale che forse in passato non c’è stata in misura adeguata.