Polo d'infanzia di via Coronella, è scontro. Chiappini (Pd): "L'amministrazione non ha una visione"

Polo d’infanzia di via Coronella: prosegue lo scontro politico. A commentare l’esito dell’ultimo Consiglio comunale è Anna Chiappini, esponente del Partito Democratico, che sottolinea come “si è concretamente constatata la totale mancanza di visione da parte dell’amministrazione a proposito della creazione del nuovo polo per l’infanzia, in un’area persa in mezza campagna, dove non esistono servizi di collegamento e chiaramente non può essere immaginata nessuna espansione urbanistica, sia per il divieto di consumo di suolo sia perché si tratta di un’area di pregio ambientale di tutela del vecchio corso del Reno”.

Di fatto, quella di Chiappini è una sorta di risposta alle parole dell’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Maggi, che a propria volta aveva già commentato le bocciature dell’opposizione: “In una ottica di contrasto allo spopolamento del forese – incalza la consigliera Pd -, noi avremmo immaginato che un polo per l’infanzia venisse costruito in un luogo che può essere a servizio di più frazioni, soltanto attraverso l’accessibilità ai servizi. E’ evidente la totale mancanza di una visione strategica e la capacità di analisi dei vari contesti da parte di questa Giunta”.

Da qui, poi, alcune domande. “Dove è il nuovo modello dei servizi educativi e per le famiglie, dove è il progetto alternativo allo scioglimento dell’Istituzione scuola, la ‘nuova organizzazione’ più volte menzionata dall’assessora Kusiak? Siamo sicuri che gli interventi a spot di questa giunta rispondano realmente ai bisogni delle comunità, in assenza di una qualche strategia generale?”.

Infine, l’ultima stoccata politica. Con Anna Chiappini che ci tiene a ricordare come “i ben 3milioni complessivi del progetto di via Coronella, nella cornice del Pnrr, non fanno parte di prestiti a fondo perduto, ma dovranno essere restituiti dalle nuove generazioni, un euro dopo l’altro. Davvero un atto di grande consapevolezza politica e alto tenore etico”.