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Allagamenti nelle vie cittadine, Nanni (Pd) chiede "interventi risolutivi"

Il consigliere comunale Dem propone di ammodernare la rete fognaria nei punti più critici

L'allagamento di via Ariosto e di altre vie del centro cittadino, a causa del maltempo, sono al centro di un'interpellanza promossa dal consigliere comunale del Pd Davide Nanni. Una richiesta rivolta all'Amministrazione, accompagnata dalla premessa che "nella serata di sabato 23 settembre 2023, a causa di un violento temporale che si è abbattuto sulla città di Ferrara, il tratto di via Ariosto ricompreso tra corso Biagio Rossetti e viale Cavour si è improvvisamente allagato rendendo impraticabile e pericolosa la circolazione di veicoli. L'acqua ha invaso anche gli scantinati di alcune abitazioni, arrecando danni e provocando paura tra i residenti. Una situazione analoga si è verificata in altre vie del centro storico, segnatamente nei quartieri Arianuova e Giardino, a causa della scarsa pulitura delle caditoie e di una rete fognaria che si sta rivelando sempre più inadeguata di fronte al ripetersi di precipitazioni intense ed eventi meteorologici estremi, purtroppo sempre più frequenti anche alle nostre latitudini per il cambiamento climatico".

L'esponente Dem ha aggiunto che "il tratto di via Ariosto indicato, così come la vicina via Francesco del Cossa e altre strade che si sono allagate nella serata di sabato, è stato già invaso dall'acqua durante il violento temporale che colpì Ferrara il 19 agosto 2022 e arrecò danni importanti a numerose abitazioni. Il 16 maggio 2023 i tecnici di Hera Spa hanno illustrato alla quarta Commissione consiliare lo 'Stato dell'arte degli scarichi fognari in Comune di Ferrara' e, su sollecitazione del sottoscritto, hanno dichiarato di aver riscontrato numerose criticità nel sistema di scolo dopo il nubifragio del 19 agosto 2022 che possono essere risolte solo con interventi straordinari di potenziamento della rete esistente a carico del Comune stesso".

Una situazione, a detta di Nanni, caratterizzata dal fatto che "dopo un anno, nonostante le segnalazioni dei residenti e la promessa di implementare le operazioni di pulitura-manutenzione delle caditoie di scolo fatte dall'Amministrazione comunale, il rischio di potenziale allagamento cui sono soggette le vie sopra indicate – come altre zone della città e del centro storico – non sembra essere stato minimamente risolto. Nel 2023 l'azienda pubblica 'Acosea Impianti', grazie all'accordo siglato con Hera Spa che esenta dall'onere di rimborsare l'indennità legata alla restituzione degli impianti alla scadenza del contratto d’affitto delle reti, ha potuto liberare un fondo pari a 3 milioni di euro che porterà alla distribuzione di un dividendo straordinario ai Comuni soci. Tra questi vi è il Comune di Ferrara che potrebbe impiegare tali entrate per interventi urgenti di ammodernamento e potenziamento della rete fognaria e di scolo nei punti più critici della città, soggetti a potenziale allagamento".

Da qui la richiesta rivolta al sindaco e all'assessore competente "per sapere se siano a conoscenza dei problemi segnalati, quali interventi risolutivi intendano adottare e con quale tempistica intendano porvi rimedio".

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