Festa dei lavoratori, la 'desertificazione industriale di Ferrara' al centro della riflessione della Fiom
Il primo maggio, il momento di confronto della Cgil sarà accompagnato da un pranzo e un concerto
Dibattito, pranzo e concerto. Così la Fiom Cgil ha deciso di celebrare il prossimo 1 maggio, festa dei lavoratori. E al centro del momento di confronto ci sarà proprio l’analisi della situazione lavorativa nella provincia di Ferrara.
Il tutto si terrà al centro sociale ‘Il quadrifoglio’ di via Savonuzzi, a Pontelagoscuro. La giornata comincerà alle 11.30 con il già citato dibattito, dal titolo ‘I primi 75 anni della Costituzione italiana, il lavoro, le politiche Industriali: quale declinazione per salvare la Provincia di Ferrara dalla desertificazione industriale?’.
A confrontarsi, saliranno sul palco Alessandro Somma (docente di Diritto comparato presso l’Università la Sapienza di Roma), Giovanni Verla (segretario generale Fiom Ferrara), Fausto Chiarioni (segretario generale Filctem Ferrara), Fabrizio Tassinati (segretario Cgil Ferrara) e Gianni Cotugno (Fiom Emilia Romagna).
A seguire, verso le 13, prenderà il via il cosiddetto ‘Pranzo resistente’ (al costo di 20 euro), composto da un aperitivo, un antipasto a base di pinzini e salumi, lasagne al forno con salsiccia e radicchio, stinco al forno con patate e dolce della casa. Concluderà la giornata, alle 14.30, il concerto della rock band ‘The monkee circus’.
