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Domenica, 28 Aprile 2024
Amministrazione

Bilancio di previsione, Fabbri: "Idee per i prossimi 5 anni. Il Pd non ha un programma"

Il primo cittadino fa il punto sul futuro dell'amministrazione e lancia la sfida agli avversari

Riceviamo e pubblichiamo:
“Quello votato in Consiglio non è un bilancio (previsione 2024/2026, ndr) fatto solo di numeri, ma è fatto di idee, di voglia di costruire e di continuare a farlo anche nei prossimi cinque anni. E’un bilancio che guarda al quotidiano, ma anche al futuro di questa città e di questo territorio, che ha voglia di crescere e di creare un domani migliore per i giovani e le nuove generazioni.
Ringrazio tutti i consiglieri per essere qui a votare l’ultimo bilancio di questi lunghi, ma molto interessanti, anni di mandato e ringrazio i dipendenti del Comune di Ferrara, perchè grazie al loro impegno e al loro lavoro siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo, virtuoso, di approvare il documento entro il 31 dicembre. Il voto di oggi è un momento importante per la vita amministrativa e ci darà la possibilità di cominciare a investire le risorse che abbiamo destinato ai diversi settori, già dai primi giorni di gennaio.
Quello che abbiamo presentato e che è stato approvato è un bilancio ambizioso, che si basa su conti molto solidi, che esprime la volontà di continuare ad investire per questo territorio e che sta dalla parte dei cittadini. Un bilancio che ci vede partecipi e attivi su tanti fronti: nell’ambito delle Politiche Sociali abbiamo scelto di andare incontro alle famiglie, alle fasce deboli, alla scuola, abbiamo investito molto e abbiamo ampliato i servizi e i posti degli asili nido; per quanto riguarda lo Sport portiamo a bilancio investimenti molto importanti e la grande sfida del Nuovo Palazzetto finanziato con i fondi del Pnrr, che in totale cuba oltre 90 milioni di euro in progettazioni comunali, e questo anche grazie al fatto che siamo stati tra i primi Comuni a dare una delega ad hoc per pianificare i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Abbiamo raggiunto risultati importanti dal punto di vista turistico e culturale e abbiamo rafforzato la possibilità, per i cittadini, di essere fieri di abitare in questa città e in questo territorio. Senza dimenticare che la città, per noi non è solo centro storico, ma è anche tutto l’insieme delle frazioni, che compongono un mosaico molto più ampio, per il quale abbiamo cominciato a lavorare fin dal nostro insediamento e continueremo a lavorare e ad investire.
Ho seguito con interesse gli interventi di tutti i consiglieri, anche di quelli di minoranza perché capisco la loro ansia da prestazione per la campagna elettorale che si avvicina: spero che riuscirete a trovare qualcuno che vi rappresenti e che vi dia la possibilità di esprimere un programma nel vero senso della parola, al di là degli slogan e degli insulti che spesso sono stati rivolti a me personalmente.
Ricordo, quando ci siamo insediati, c’era qualcuno dell’opposizione che sosteneva che non saremmo mai arrivati alla fine di questo mandato, perché ci definivano una sorta di barbari, incapaci. E invece, purtroppo per chi la pensava così e fortunatamente per la città, siamo riusciti a portare a casa questo risultato. Non senza sacrifici, ma con la consapevolezza che abbiamo lavorato onestamente e per il bene di questo territorio”.
Alan Fabbri, sindaco di Ferrara

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