rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Istruzione

Nuovi arredi e materiali di riuso, un progetto Fism per rimodulare gli spazi scolastici

Insegnanti dei nidi e delle materne si sono incontrati in vista delle attività di settembre

Un progetto targato Fism Ferrara, Federazione nazionale delle scuole dell'infanzia paritarie no profit di ispirazione cristiana che nella provincia estense gestisce oltre 50 servizi dislocati che coinvolgono 2353 bambini e 395 persone fra personale educativo, amministrativo e ausiliario, rivolta alla rimodulazione degli spazi scolastici. Nei giorni scorsi si sono svolti alcuni momenti di incontri formativi voluti da Fism Ferrara, dedicati agli insegnanti e inseriti all'interno dell'omonimo progetto. Progetto dal titolo 'Lo spazio come luogo da abitare per un ambiente inclusivo, leggibile e flessibile'.

La realizzazione di questo progetto si è resa possibile anche grazie ai contributi stanziati dal Distretto sud-est di Fism Ferrara e dalla Regione Emilia-Romagna. Durante questa due giorni 30 insegnanti si sono date appuntamento, ciascun gruppo di lavoro nella propria scuola, con i coordinatori Pedagogici Fism e con i pedagogisti del 'Circo della farfalla' per riflettere degli spazi delle scuole Fism di Codigoro, Ostellato, Comacchio, Goro, San Giuseppe, Dogato, Argenta.

Gli ambienti a disposizione delle scuole Fism sono molto ampi e con grandi potenzialità: l'intero progetto è stato pensato proprio per valorizzare questi spazi che spesso sono inseriti in contesti architettonici piuttosto vetusti. Il focus della formazione, dunque, è stata proprio la rimodulazione di sezioni, corridoi, grandi sale di accoglienza, spazi per l'incontro per i genitori, ma anche di spazi che fino a oggi non erano utilizzati. Un progetto, dunque, attraverso uno sguardo pedagogico volto alla ridefinizione dello spazio in relazione alle Linee pedagogiche 0-6 e all'Orientamento 0-3 del Mim.

"Concetti come inclusività, flessibilità, leggibilità, sono profondamente collegati e ciascun bambino deve essere al centro dell'azione educativa e protagonista del suo percorso di sviluppo", ha spiegato Luca Grassi, coordinatore Fism per il Distretto Sud-Est. "Abbiamo voluto creare spazi dove l'unicità e la diversità di ciascun bambino trovi una propria modalità di espressione. Abitare un luogo vuol dire viverlo pienamente e sentirsi appartenenti a una comunità". Ecco dunque che i gruppi di lavoro hanno dapprima visionato, poi analizzato e proposto migliorie, e infine rimodulato gli spazi in previsione della riapertura delle
scuole a settembre
. "Gli spazi oggi hanno nuovi arredi e materiali naturali e di riuso, che traducono l'identità di ciascuna scuola e proprio nella loro configurazione rappresentano degli aggreganti che facilitano la socializzazione, lo stare insieme, il condividere le esperienze diventando luoghi di incontro", ha concluso Grassi.

Il progetto è stato promosso da Fism Ferrara con gli obiettivi specifici di coinvolgere le famiglie nei Servizi educativi, sostenere la progettazione educativa rivolta ai Poli per l'infanzia, progettare interventi organizzativi per far fronte a bisogni emergenti anche diversificando la rete dei servizi territoriali. Un percorso della durata di un anno rivolto ai 13 Servizi federati del distretto Sud-Est e con l'obiettivo di avviare una riflessione pedagogica che ha messo al centro le reali esigenze di bambini e bambine, e che ha stimolato ogni persona coinvolta a chiedersi cos’è lo spazio per ciascun bambino e come renderlo luogo da abitare.

"Con questo progetto si è avviato un percorso riflessivo che crediamo permetterà di avere uno sguardo attento allo spazio inteso come luogo da abitare, continuando il dialogo con le insegnanti per ricercare sempre nuove soluzioni che mettano al centro le esigenze dei bambini e delle bambine", ha spiegato il presidente Fism Ferrara Biagio Missanelli. I laboratori dedicati a insegnanti ed educatrici hanno coinvolto 21 partecipanti, e i laboratori esperienziali per genitori e bambini hanno coinvolto 48 partecipanti. Oltre a questi si sono svolte diverse sessioni di osservazioni degli spazi, e successive rimodulazioni spaziali realizzate con il supporto delle pedagogiste del 'Circo della farfalla'.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovi arredi e materiali di riuso, un progetto Fism per rimodulare gli spazi scolastici

FerraraToday è in caricamento