Litiga con la fidanzata al bar, poi sfascia una statua e ferisce un carabiniere
Protagonista un uomo in stato di ebbrezza: il militare è stato curato in ospedale
Prima litiga con la compagna, poi aggredisce i carabinieri. Protagonista della vicenda un pregiudicato 27enne (con all’attivo già un avviso orale), che sabato 18 ha avuto un’accesa discussione con la propria fidanzata mentre si trovava in un bar di Porto Garibaldi.
Sul posto, come detto, sono giunti i militari dell’Arma. Ma il soggetto – in preda ai fumi dell’alcol – anziché calmarsi, si è agitato ancora di più: dopo aver danneggiato una statua ornamentale vicino ad un hotel, ha dapprima insultato e poi spintonato gli stessi uomini delle forze dell’ordine.
Questi, infine, sono riusciti a immobilizzarlo. Poi sono scattate le manette. Uno dei carabinieri, nella colluttazione, ha riportato alcune ferite giudicate guaribili dal personale del pronto soccorso dell’Ospedale del Delta in cinque giorni. Il 27enne, lunedì mattina, è stato poi giudicato per direttissima: dopo la convalida dell’arresto, è stato condannato a sei mesi (con pena sospesa) e quindi rimesso in libertà.