Dal lavoro nelle scuole cittadine alle esibizioni al Buskers Festival, scompare Andrea Scabbia

"Ci sono persone che pensi saranno sempre lì a dare continuità alle abitudini, a farci sentire sempre giovani, giovani studenti di cui lui sapeva istituto e sezione. Sempre. Anche negli ultimi anni, quando la vita l'aveva provato maggiormente, appena incontrava un volto ne individuava le vite liceali e faceva rivivere a tutti noi un senso di leggera spensieratezza. Lui che forse di leggero non aveva vissuto, forse, nulla. Lo ricorderò per la presenza fissa, come tutto quello che ritorna sempre a ogni stagione e dà il senso, ingannevole, di eterno al Ferrara Buskers Festival. Vero giullare cittadino, che dispiacere, Andrea Scabbia". Rebecca Bottoni, presidente dell'associazione Ferrara Buskers Festival ha affidato a un post sui social un pensiero per ricordare Andrea Scabbia, dopo la sua scomparsa.

Figura ricorrente lungo le vie della manifestazione, con la chitarra in mano, le bizzarre esibizioni e una comprovata attitudine a dispensare buonumore, Scabbia ha lavorato in città come collaboratore scolastico. E diversi sono i ricordi di cittadini ed ex studenti che, in queste ore, alla notizia della sua scomparsa, con dolore ne stanno tratteggiando l'umanità. "Anche noi abbiamo un portafortuna! E' Andrea Scabbia e da anni viene a suonare al Ferrara Buskers Festival come artista accreditato", il post su Instagram dell'edizione precedente della rassegna, a testimonianza di un profondo legame affettivo con lui.