'Nuovo umanesimo economico e politico', se ne parla a Casa Cini con il vescovo

“In una società digitale e multiculturale e nel contesto caratterizzato da grande fermento nel dibattito accademico e pubblico sul possibile rinnovamento del sistema economico, ha ancora senso parlare di umanesimo ispirato dai valori cristiani?”.

E’ questo il concetto al centro dell’incontro di venerdì 13 alle 18 a ‘Casa Cini’ (via Boccacanale di Santo Stefano) organizzato dalla sezione Ucid di Ferrara-Comacchio e dal titolo ‘Nuovo umanesimo politico ed economico. Sostenibilità integrata e dignità della persona’.

Per l’occasione interverranno monsignor Mario Toso, vescovo di Faenza-Modigliana, già segretario del pontificio Consiglio per la giustizia e la pace e il vescovo di Ferrara e Comacchio, Gian Carlo Perego. Introduce Antonio Frascerra, presidente Ucid Ferrara-Comacchio.

“Ripensare il sistema economico – spiegano gli organizzatori - non può prescindere dal mettere in evidenza pregi e limiti del sistema attuale, anche nella sua dimensione politica, gli esiti della quale si ripercuotono in un rinnovato assetto sociale ed economico. Nella prospettiva proposta dalla Chiesa di un nuovo umanesimo o di un umanesimo integrale, la realizzazione della persona si compie con pienezza solo laddove tutte le sue dimensioni sono rispettate: senza dubbio il miglioramento delle sue condizioni materiali, ma anche il rispetto della sua relazione con gli altri e con il creato. Per questo motivo, un sistema economico realmente sostenibile non può che essere fondato sulla centralità della persona umana, nella sua interezza”.