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Politica / Poggio Renatico

Dalla Finanziaria alla sanità, Calvano al circolo Pd: "Governo accentua disuguaglianze"

L'assessore regionale al Bilancio è intervenuto ad una serata di confronto a Poggio Renatico

Le differenze tra la manovra finanziaria nazionale e quella regionale, i tagli del governo sui servizi ai cittadini, la riforma emergenza-urgenza della sanità regionale. Questi sono alcuni dei temi toccati durante il primo appuntamento promosso dal Pd provinciale tenutosi martedì sera a Poggio Renatico che ha visto il dialogo tra i circoli dell’Alto Ferrarese e l’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano. Il prossimo, invece, è in progamma giovedì 7 (qui i dettagli).

Dopo l’introduzione del segretario del Pd Bondeno, Tommaso Corradi, Calvano ha presentato gli effetti della Finanziaria del governo Meloni sul territorio regionale con una declinazione anche a livello locale. Terminata questa prima introduzione sia è aperto il dibattito con numerosi interventi.

Minarelli

“Una bella partecipazione con tanti iscritti e simpatizzanti - afferma il segretario provinciale Pd, Nicola Minarelli -. Purtroppo, questa manovra del Governo alla nostra provincia non aggiunge risorse ma, al contrario, rischia di incidere molto negativamente sull’erogazione dei servizi. Come Partito Democratico intendiamo fare la nostra parte per non lasciare indietro nessuno ripartendo proprio dall’ascolto dei territori”.

Calvano

“La manovra del Governo di quest’anno disegna una società in cui si accentuano le disuguaglianze - afferma Calvano -. Togliere i fondi ai servizi, a partire dal sociale, va purtroppo in questa direzione. A livello regionale abbiamo voluto dare un segnale diverso, ad esempio, garantendo, e incrementando, la copertura del Fondo regionale non autosufficienza e confermando anche per l’anno prossimo i bus gratuiti per gli studenti provenienti da famiglie più in difficoltà”.

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