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Giornata dello studente, Zurma (Azione universitaria): "Giusto discutere del voto per i fuorisede"

La proposta riguarda la possibilità di votare a referendum e a elezioni europee

Il componente dell'esecutivo nazionale di Azione universitaria Gianpaolo Zurma ha esposto la necessità di garantire il diritto al voto per gli studenti universitari fuorisede. "Il 17 novembre - ha spiegato Gianpaolo Zurma - è la Giornata internazionale dello studente, un momento durante il quale si deve ricordare quanto sia essenziale il ruolo della comunità universitaria nella nostra società, di quanto debba essere tutelata e messa al centro dei processi decisionali per la redazione della legge di bilancio nazionale".

Zurma ha aggiunto che "secondo i dati pervenuti dal centro studi Svimez, negli ultimi vent'anni sono circa 300 mila i neolaureati che hanno deciso di spostarsi dalla propria terra per intraprendere un percorso di studi in un’altra città. Proprio per questo motivo è imprescindibile trovare uno strumento capace di garantire il diritto al voto per gli studenti fuorisede in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, tenendo conto dei profili incostituzionali che potrebbero sorgere".

Il rappresentante studentesco ha evidenziato che "negli scorsi Governi le misure  erano drasticamente insufficienti, basti pensare che nel 2022 è stato devoluto solamente il 2% sulle risorse del Pnrr per le politiche giovanili. Oggi invece assistiamo a bandi nazionali con l'obiettivo di migliorare le condizioni della comunità studentesca, soprattutto sul tema degli alloggi universitari. Il più recente ha visto Ferrara sul podio a livello nazionale con il progetto di riqualificazione dell'ex Ippodromo che diverrà un nuovo studentato".

Zurma ha concluso che "dopo numerose richieste da parte di Azione universitaria, il nuovo Governo ci ha ascoltato e, attraverso un lavoro capillare, finalmente sta iniziando la ricerca di ogni mezzo per il voto ai fuorisede per i referendum e per le elezioni europee. Questa è l'ennesima dimostrazione di come il Governo Meloni stia avendo una sensibilità mai vista per il mondo giovanile e la partecipazione di essa alle decisioni che riguardano la nostra Nazione". 

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