Feris, Ferrara Nostra: "Ci voleva la Destra al governo per far ragionare la Sinistra"

Il progetto Feris non smette di suscitare discussioni. Fra coloro che siedono in mezzo ai banchi della maggioranza in Consiglio comunale, il gruppo consiliare Ferrara Nostra torna a ribadire la propria contrarietà sulla questione. Un argomento, sul quale si è creata una insolita convergenza di vedute con gli altri gruppi di opposizione. Una situazione commentata attraverso una nota.

"Siamo compiaciuti della posizione assunta dalla sinistra ferrarese che, finalmente, sembra porsi i giusti interrogativi riguardo ai temi del consumo del suolo, dell'assurda localizzazione delle dotazioni territoriali rispetto agli interventi urbanistici cui si riferiscono, alla soffocante presenza di centri commerciali, ecc… Negli incontri organizzati in città sul tema Feris viene posta la questione della necessaria tutela del nostro territorio proprio da coloro i quali fino a pochi anni fa, con la giunta Tagliani, operavano in maniera esattamente opposta. Non dimentica nessuno di noi, infatti, che se siamo arrivati ad una situazione di tale criticità in merito all'eccessiva cementificazione e alla spropositata presenza di supermercati, è proprio a causa di una politica che nel passato ha voluto e permesso che tutto ciò avvenisse! E non dimentichiamo nemmeno che proprio questa politica è una delle cause della bocciatura della sinistra alla passate elezioni!", ha sottolineato Ferrara Nostra.

Dalla presa d'atto all'affondo finale. "Assistiamo, dunque, in questi mesi ad una inversione di marcia dell'attuale opposizione che, fino a quando ha governato, ha operato molto diversamente rispetto a ciò che ora sostiene in sede di dibattito: ammettere di aver commesso tanti, troppi errori, magari anche scusandosi con i cittadini ferraresi, sarebbe un esercizio di onestà intellettuale che senz’altro sarebbe apprezzato. Ci voleva la destra al governo per far ragionare la sinistra", le conclusioni affidate alla nota.