Minaccia i clienti di un bar, poi si scaglia contro i carabinieri: immobilizzato grazie al taser
L'uomo, in evidente stato di alterazione, è poi stato identificato e arrestato
Troppo esagitato. E così è stato necessario usare il taser. Sono dovuti ricorrere alla pistola elettrica, senza comunque causare alcun danno fisico, i carabinieri di Cento che domenica - intorno a mezzanotte - sono intervenuti nei pressi di un bar di via IV Novembre dove era presente un soggetto in evidente stato di alterazione.
Arrivati sul posto, in militari non hanno immediatamente trovato l’uomo che era stato segnalato nell’atto di infastidire e minacciare i clienti del locale. I testimoni, però, hanno fornito un’esatta descrizione del soggetto, così i carabinieri hanno iniziato le ricerche nella zona. Poco più tardi, gli uomini delle forze dell’ordine sono tornati nelle vicinanze del bar, notando effettivamente una persona in mezzo alla strada che si agitava.
Visti i militari dell’Arma, l’uomo ha preso una bottiglia di vetro e gliel’ha lanciata contro, senza fortunatamente colpirli. Nonostante i tentativi di calmarlo, l’esagitato ha continuato poi nelle proprie azioni intimidatorie. Per questo motivo, ai due carabinieri non è rimasto altro che estrarre il taser.
Neppure l’avviso di un prossimo uso della pistola elettrica ha ‘sbollito’ il giovane. Così, gli uomini delle forze dell’ordine hanno premuto il grilletto e con un solo dardo hanno atterrato l’aggressore. Immobilizzato e identificato - si tratta di un cittadino marocchino, 27enne, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine -, il soggetto è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Lo straniero, dopo esser stato visitato dai sanitari del 118 (che ne hanno attestato il buono stato di salute), è stato quindi trasferito nella caserma di Cento per gli accertamenti di rito. Al termine delle formalità, è poi stato rimesso in libertà in attesa del processo che si terrà con rito ordinario.
