Delizia Estense di Belfiore, una giornata di visite gratuite per cittadini, visitatori e appassionati

Apertura gratuita al pubblico per gli scavi dell'antica Delizia Estense di Belfiore. Nell'area tra via Orlando Furioso e via Giacomo Leopardi, sabato dalle 11 e fino alle 16, a turni di mezz'ora, nell'ambito del progetto di archeologia pubblica e partecipata 'Che Delizia Belfiore!', alcuni archeologi professionisti condurranno cittadini, visitatori, appassionati alla scoperta dei ritrovamenti, degli elementi già emersi dal cantiere, delle fasi di scavo, dei protagonisti del progetto. 

Tra le scoperte già venute in luce, insieme a ceramiche e monete di epoca pontificia, ci sono anche le porzioni delle antiche mura, in parte annerite, che riconducono agli indizi di un incendio. Forse quello scatenato dalle battaglie della cosiddetta guerra di Ferrara (1482) o guerra del sale, quando Belfiore era esterna all'area delle mura e soggetta agli attacchi dei veneziani. 

Il progetto coinvolge gli studenti dei licei Roiti e Ariosto, impegnati anche in classe con i lavori di analisi e catalogazione dei reperti, e i volontari del Gruppo archeologico ferrarese, e nasce per iniziativa della Soprintendenza rappresentata dalla dottoressa Chiara Guarnieri, con il contributo triennale del Comune, che a tal fine ha già stanziato 37.500 euro. A condurre il pubblico, sabato, alla scoperta dei misteri e dei ritrovamenti nell'area della Delizia Estense saranno gli archeologi Flavia Amato, Maurizio Molinari e Marco Bruni.