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Domenica, 28 Aprile 2024
Società / Centro Storico / Via Boccacanale di Santo Stefano, 24

Le declinazioni del lavoro in un incontro per promuovere azioni di coesione sociale

L'appuntamento, organizzato dalle Acli, mette il tema in relazione con il nucleo familiare

Un incontro pubblico, dal titolo 'Famiglia e lavoro: azioni per la coesione sociale e lo sviluppo sostenibile', è in programma nella giornata di sabato 16 marzo in Casa Cini, in via Boccacanale di Santo Stefano 24, con inizio alle 10. L'appuntamento rappresenta la quinta tappa del percorso territoriale 'Famiglia e stili di vita', proposto dall'Area delle Acli nazionali con al centro i territori e le loro potenzialità trasformative in funzione del bene comune. L'incontro metterà a tema il rapporto tra famiglia, sostenibilità e lavoro, alla ricerca di un possibile equilibrio che garantisca la coesione sociale. 

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Una nota delle Acli ha spiegato che l'evento, realizzato con il patrocinio del Comune e della Provincia di Ferrara, può0 "considerarsi centrale nel ciclo di incontri, in quanto, riconoscendo l'interconnessione esistente tra questi temi, consente di mettere a fuoco e attraversare le differenti declinazioni della sostenibilità: quella economico-lavorativa, trattando sia del lavoro povero, che non permette la creazione e il mantenimento delle famiglie, sia del lavoro 'invadente', che rosicchia tutto il tempo disponibile sottraendolo alla famiglia; quella ambientale, osservando come le problematiche introdotte da produzioni non rispettose del contesto naturale compromettano le risorse naturali e i diritti delle future generazioni; quella sociale, perché il lavoro rappresenta un collante perla famiglia e la società, ma anche un viatico per la partecipazione e l'inclusione; quella relazionale, valutando l'impatto sulla vita familiare dell'invasione delle tecnologie, anche a scopo lavorativo". 

La nota ha aggiunto che "il avoro è importante ed è evidente che le condizioni in cui è svolto possono condizionare o compromettere la possibilità stessa di fare famiglia. Per questo vanno cercate nuove forme di armonizzazione tra vita e lavoro, che non compromettano la dignità delle persone e delle famiglie. Nell’attuale contesto vengono penalizzate ancora soprattutto le aspirazioni professionali delle donne. Queste ultime specialmente sono lontane da un corso di vita 'sostenibile' e necessitano di un intreccio virtuoso tra lavoro e welfare, che le accompagni nelle diverse fasi della vita familiare". 

Finalità dell'incontro è una riflessione sull'opportunità di "ripensare tutto il sistema nella logica della sostenibilità, non solo per la salvaguardia dell'ambiente, ma anche per la tenuta delle relazioni familiari e del tessuto sociale. In sostanza, per rendere più umano il mondo. Nella società odierna, le ragioni del sistema produttivo tendono a prevalere sulle sfere individuali e familiari, subordinando le persone alle leggi del mercato e del profitto, anziché riconoscerne l'irripetibile dignità, che tuttavia resta una precondizione fondamentale affinché l'individuo possa realizzare pienamente se stesso, ma anche convivere con gli altri e contribuire al benessere generale. Perciò, la famiglia deve essere considerata un 'attivatore' sociale sostenuto e riconosciuto da tutti".

Nell'incontro del 16 marzo, moderato da Paolo Pastorello, presidente delle Acli provinciali di Ferrara, interverranno Gian Carlo Perego, arcivescovo della Diocesi di Ferrara e Comacchio e presidente della Fondazione Migrantes, Dorota Kusiak, assessora comunale alla Pubblica istruzione e Formazione, Pari opportunità, Politiche familiari, Annalisa Felletti, consigliera provinciale di Parità, Mauro Giattanasio, segretario generale della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna, Amilcare Renzi, segretario regionale della Confartigianato Emilia-Romagna, Ruggero Villani, direttore di Confcooperative Ferrara, Dalia Bighinati, cofondatrice di Farediritti Ferrara, Maria Teresa Graziani, presidente dell'associazione Lo Specchio.

I contributi saranno preceduti dall'intervento di Lidia Borzì, delegata delle Acli nazionali dell'Area famiglia e stili di vita, sul senso dell'iniziativa. Il convegno sarà preceduto dal workshop aperto al pubblico 'Le nuove generazioni tra social media e privacy', rivolto agli studenti dell'Istituto d'istruzione superiore 'Vergani-Navarra' di Ferrara e di tutti gli interessati al tema, con inizio alle 8.30. Introdurrà i lavori Paola Chiorboli, vicepresidente delle Acli provinciali di Ferrara, e interverranno l'avvocato Marco De Nunzio e l'avvocata Cristina Zanella.

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