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Crisi economica, Talmelli: "Il turismo 'mordi e fuggi' produce riscontro solo nell'immediato"

L'esponente politico promuove il calendario di iniziative estive del Partito Democratico

"In questi giorni la stampa locale racconta di una città a due velocità: quella degli eventi estivi e di festival, e quella dei dati per nulla positivi diffusi dall'osservatorio della Camera di Commercio. Per chi intende amministrare la nostra città non può non approfondire entrambi gli aspetti che disvelano luci (poche) e ombre (parecchie)". A soffermarsi sui diversi aspetti della situazione economica cittadina è Alessandro Talmelli, segretario dell'Unione Comunale Pd Ferrara 

"La Ferrara dei perenni concerti, immersa in un clima festivaliero, fatta di un turismo definito anche dagli operatori di settore 'mordi e fuggi' - ha sottolineato l'esponente politico - produce nell'immediato e solo nell'immediato un buon riscontro nel settore del commercio 'enogastronomico' della ristorazione e dei bar, insieme a quello della cosiddetta 'industria degli spettacoli' fatta di operatori e tecnici qualificati, i quali indubbiamente costituiscono per la nostra città un comparto importante, tra quelli più fortemente colpiti dalla Pandemia prima e dall'aumento delle bollette poi. Purtroppo però nessun altro riesce a beneficiare di questo valore aggiunto: una produzione industriale sostanzialmente ferma, la cassa integrazione ordinaria attivata sei volte quella dello stesso periodo dell'anno scorso, i piccoli artigiani che arrancano come non mai, i commercianti fuori dall'orbita dei grandi eventi e del centro storico che chiudono lasciando alcuni nostri quartieri, borghi e frazioni senza un presidio di vicinato insostituibile, l'agricoltura e in particolare la frutticoltura che, seppur con la nota positiva di un buon ricambio generazionale, non accenna a riprendersi".

Il segretario Dem ha aggiunto che "dopo quattro anni di questa amministrazione la Città, che avrebbe potuto 'giocare' un ruolo chiave nella ripresa post Covid, ha completamente abdicato al proprio ruolo di 'traino' di capoluogo non solo politico, ma anche economico della nostra Provincia. Tante promesse elettorali dell'attuale maggioranza sono rimaste tali, nonostante tutte le risorse arrivate dall'Europa, dal Governo e dalla Regione: lo sviluppo economico, l'attrattività di nuovi investimenti produttivi e la speranza per moltissimi giovani che qui crescono e studiano di poter trovare una occupazione di qualità e duratura nel tempo".

Talmelli ha quindi concluso che "Ferrara rischierà di rimanere un bellissimo teatro all'aperto senza più pubblico e né popolo. Ecco perché il Partito Democratico, tramite una larga partecipazione di persone e attraverso le numerose iniziative calendarizzate durante tutta l'estate, si pone come obiettivo di dare corpo e anima a una visione futura della nostra città: più sostenibile e più inclusiva".

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