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Lunedì, 29 Aprile 2024
Ambiente

'Citizen Science', l'Istituto Vergani Navarra coinvolto nella raccolta di dati ambientali

L'iniziativa di contrasto al cambiamento climatico è legata a un insieme di azioni di sensibilizzazione

L'ambiente, i cittadini e i dati sono gli elementi alla base delle nuove iniziative di 'Citizen Science'. Le attività previste, infatti, coinvolgono i cittadini nella raccolta di dati da fonti eterogenee che confluiranno all'interno del progetto europeo Usage (Urban Data Space for Green Deal), di cui Ferrara è capofila. Nato nell'ambito di Horizon Europe, l'iniziativa si propone di supportare la strategia europea per i dati e le azioni prioritarie del Green Deal a livello urbano attraverso la creazione di un'infrastruttura decentralizzata per la raccolta, l'elaborazione e lo scambio di dati affidabili e di analisi utili all'adozione di approcci di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici.

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Uno scenario nel quale una realtà come Deda Next porta il know-how e le competenze sviluppate al fianco degli oltre 800 Comuni con cui lavora e l'esperienza nella raccolta, studio, aggregazione dei dati, integrata a una visione a supporto delle politiche pubbliche. L'Azienda, infatti ha realizzato un Data Space che integra e standardizza i dati provenienti da sensori dislocati nel centro urbano e che favorisce lo scambio di informazioni tra gli attori coinvolti, semplificandone l'interpretazione, così da supportare il Comune a ripensare la città in ottica di transizione digitale ed ecologica.

Proprio per continuare ad alimentare l'infrastruttura dati dell'Amministrazione e coinvolgere i giovani, in occasione dell'evento aperto 'Colors: I colori del pianeta Terra, dall'Antropocene al Simbiocene', in programma venerdì 22 marzo alle 15 all'Istituto 'Vergani Navarra', Deda Next regalerà una dotazione tecnologica di 15 Meteotracker ai suoi studenti e a quelli dell'Istituto Copernico. A loro, dunque, il compito di raccogliere, monitorare e misurare, attraverso i sensori, i dati meteorologici per Usage che saranno poi pubblicati anche nel Portale Open Data del Comune di Ferrara che l'Azienda ha realizzato e in cui sono già disponibili informazioni sullo stato dell'aria, mobilità, verde e altri temi.

Successivamente il climatologo e divulgatore scientifico italiano Luca Mercalli interverrà con una lectio magistralis. Focus dell'intervento i cambiamenti climatici e la mitigazione dei loro effetti, con l'obiettivo di sensibilizzare studenti e docenti sulla necessità di creare insieme la civiltà del Simbiocene, caratterizzata da una relazione positiva tra l'uomo e la natura in cui i primi collaborano con la seconda, sforzandosi di rigenerare e ripristinare l'ambiente naturale.

"Il tema del cambiamento climatico è tra i più sentiti dai cittadini. Per questo non ci stupisce la forte partecipazione alle iniziative pubbliche che stiamo conducendo per coinvolgere attivamente i Ferraresi nelle politiche di sostenibilità di questa amministrazione. E' una grande soddisfazione vedere impiegati in maniera così costruttiva i fondi europei che siamo riusciti a intercettare" ha commentato Alessandro Balboni, assessore comunale all'Ambiente e ai Progetti europei.

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