Centro di ascolto per uomini maltrattanti, approvato un progetto sulla prevenzione della violenza di genere

Nella seduta di Giunta comunale dello scorso martedì 10 ottobre, è stato approvato un progetto per promuovere la conoscenza e la promozione delle attività svolte dal Centro di ascolto per uomini maltrattanti Aps di Ferrara. Centro che, pur operando nel territorio provinciale ormai da 10 anni ed essendo ben integrato nella rete territoriale dei servizi che si occupano del contrasto alla violenza di genere, tende ancora a rimanere sottotraccia e fatica a essere conosciuto.

Il Comune di Ferrara, dove ha sede il Centro, ha quindi accolto positivamente il progetto informativo e formativo proposto, che consta di una serie di incontri pubblici, a ingresso gratuito, e rivolti a operatori socio educativi, professionisti e cittadini interessati. Gli appuntamenti saranno organizzati in vari punti del territorio provinciale per diffondere quanto è più possibile la conoscenza dell'attività svolta dal Centro. Oltre ai servizi di protezione e accoglienza rivolti alle donne vittime di violenza, opera contestualmente una realtà, la cui missione è quella di realizzare percorsi educativi volti a contrastare i comportamenti violenti e a promuovere una cultura della non violenza.

A questo proposito, l'assessora comunale alle Pari opportunità Dorota Kusiak ha evidenziato che "l'operatività di un Centro di ascolto per uomini maltrattanti rappresenta un passo significativo nell'affrontare il problema della violenza contro le donne in modo completo e olistico. Questo approccio riconosce che per affrontare efficacemente la violenza di genere è fondamentale intervenire su entrambi i lati del problema: sia fornendo supporto alle vittime, come i servizi di protezione e accoglienza per le donne, che devono essere una priorità, sia affrontando le radici dei comportamenti violenti. Pertanto, il contributo del Cam è cruciale, poiché promuove il riconoscimento dell'importanza della sensibilizzazione pubblica su queste tematiche. La consapevolezza rappresenta un passo fondamentale nella prevenzione della violenza contro le donne. Educare la cittadinanza sui segni di avvertimento, sui servizi disponibili e sull'importanza dell'intervento può contribuire a creare una comunità più sicura e consapevole".

Aderendo al progetto del Cam, il Comune di Ferrara ha inteso non disperdere il prezioso intervento di presa in carico e accompagnamento degli uomini autori di violenza nell'acquisire consapevolezza sulle conseguenze della violenza agita e promuovendo una riflessione sui modelli relazionali non violenti. Un'occasione per costruire una società equa e inclusiva e rispettosa dei diritti inviolabili della persona. "Questa attività - ha affermato il coordinatore Michele Poli - mira a incrementare gli accessi ai percorsi del Centro sia dopo aver agito violenza, per non compierla più, sia in termini preventivi, per non rischiare di commettere in futuro atti violenti verso partner e figli". Gli incontri saranno pubblicizzati attraverso i canali social e gli organi di informazione. Il progetto è stato finanziato con fondi appositamente concessi per la promozione delle attività dei Centri per autori di violenza, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, per il consolidamento della rete pubblica e del sistema territoriale di contrasto alla violenza di genere.