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Lunedì, 29 Aprile 2024
Sociale

Case popolari, il sindaco Alan Fabbri: "La graduatoria rispecchia le nostre linee di indirizzo"

La consegna delle chiavi degli alloggi e la firma dei contratti locativi sono iniziate martedì mattina

E' cominciata nella mattina di martedì la consegna delle chiavi degli alloggi popolari, a seguito dell'approvazione della trentatreesima graduatoria. Nelle prime 100 posizioni degli assegnatari, 85 sono nuclei di nazionalità italiana. Nell'assessorato alle Politiche sociali, sanitarie e abitative di corso Giovecca 203, ha avuto luogo anche la sottoscrizione dei contratti locativi. In questa tornata, gli alloggi da assegnare sono 119, di cui 27 localizzati in via Fiume 15-17-19, questi ultimi riservati prevalentemente a nuclei composti da persone anziane e disabili, poiché in tali stabili verranno realizzati gli ascensori con fondi del Pnrr.

La consegna è avvenuta alla presenza dell'assessora comunale alle Politiche abitative Cristina Coletti. "Dai numeri - ha sottolineato il sindaco Alan Fabbri - emerge chiaramente che la graduatoria garantisce equità nell'assegnazione degli alloggi popolari, in coerenza con il principio di residenzialità storica, accolto anche dalla Regione, e tenendo conto delle proporzioni percentuali di popolazione italiana e straniera residente. Oltre ogni scontro politico e oltre ogni tentativo, da parte di certa opposizione o di sigle politicizzate, di trascinare questo scontro nelle aule dei tribunali, abbiamo ottenuto un obiettivo pienamente aderente alle nostre linee di indirizzo. Un obiettivo che guarda innanzitutto ai ferraresi, con particolare attenzione alle persone con fragilità".

Nella graduatoria approvata, sono complessivamente 766 le richieste inserite, a cui si attinge sulla base della disponibilità delle abitazioni. Entrando nello specifico, dei primi 100 in graduatoria, 31 sono nuclei al cui interno sono presenti persone con fragilità, 34 con invalidità e 48 anziani. La persona richiedente più giovane è una ragazza di 21 anni, quella più anziana è una signora di 87 anni.

"Oggi - ha commentato l'assessora comunale Coletti - dimostriamo che l'applicazione del regolamento è in grado di fornire risposte concrete e un sostegno fondamentale a tante famiglie della nostra città in condizioni di fragilità sociali ed economiche. Le assegnazioni tengono conto del bisogno reale espresso, e simbolicamente, oltre alle chiavi, andiamo a consegnare fiducia a tante persone appesantite dal peso dello sconforto per una situazione aggravata ulteriormente dalla pandemia che ha acuito i problemi già esistenti. Sarà un Natale speciale per queste famiglie che hanno potuto beneficiare di un sistema di assegnazioni che ripristina l'equità sociale e l'opportunità di accedere ad un diritto fondamentale, come quello di ottenere una casa. L'Amministrazione è vicina a loro e non smetterà mai di monitorare le situazioni più critiche dei nostri concittadini, al fine di tenere alta l'attenzione e di intervenire con puntualità per sopperire ai bisogni manifestati".

Insieme alle chiavi e all'informativa all'utenza, è stata recapitata una lettera a firma congiunta del sindaco Alan Fabbri e dell'assessora Cristina Coletti, volta a valorizzare un momento importante per numerose famiglie. Successivamente alla sottoscrizione del contratto di locazione, la gestione amministrativa e manutentiva è affidata dal Comune - proprietario degli alloggi di edilizia residenziale pubblica - ad Acer Ferrara. Le assegnazioni sono state realizzate utilizzando un metodo orientato a ottimizzare l'abbinamento alloggio-nucleo in modo da creare contesti di maggiore vivibilità dei fabbricati e migliori condizioni di sostenibilità nella conduzione dell'alloggio stesso.
 

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