Superstrada, Carità plaude alla Camera di Commercio: "Visione comune sul futuro"

“Se la Camera di Commercio intende essere il collante, allora noi dobbiamo essere il propulsore: l’obiettivo è la realizzazione di una superstrada adeguata alle esigenze del territorio e del turismo”. E’ con queste parole che Francesco Carità, consigliere comunale e provinciale, abbraccia la linea dell’Ente di Largo Castello.

“E’ fondamentale – sottolinea - che i rappresentanti politici svolgano instancabilmente un’attività di pungolo ai vertici di governo e le associazioni si facciano portavoce delle esigenze degli imprenditori per portare a casa, assieme, quello che il vicepresidente della Camera di Commercio, Paolo Govoni, ha definito progetto Ferrara-mare”.

In concreto, quale sarebbe l’idea? “Impiantare sul territorio un’arteria a misura di turista, con un traffico snello e in sicurezza, non solo gioverebbe al visitatore della domenica, ma darebbe autentico ossigeno alle imprese avvilite da una situazione che si trascina da anni - incalza Carità -. Poi si incoraggerebbero i turisti a ritornare”.

Poi lo sguardo si fa più ampio. “Pensare a una mappatura dello sviluppo infrastrutturale del territorio, anche in base alle esigenze delle imprese, è essenziale – conclude il civico - e contiamo che, superata la riforma Del Rio, potremo presto tornare ad imporci anche per una grande opera come la Ferrara-mare”.