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Dalla biografia sportiva allo spionaggio, si accendono i riflettori sul Ferrara Film Festival

Nella rassegna verrà consegnato il Dragone d'oro alla Carriera a Giancarlo Giannini

Lungomentraggi che spaziano da 'Sweetwater' del regista argentino Martin Guigui, in cui si narra l'avventura di Nat Clifton, primo cestista afroamericano a firmare un contratto della Nba, ad 'Apaches: gang of Paris', diretto dal francese Romain Quirot, che segue la vicenda di una giovane donna che si infiltra nel clan criminale che ha assassinato suo fratello con il piano di uccidere tutti i colpevoli, uno per uno, fino a che non si avvicina troppo al loro affascinante capo. Senza trascurare 'L'incantevole Lucrezia Borgia' di Marco Melluso e Diego Schiavo, con Tullio Solenghi e Lucrezia Lante della Rovere. E poi 'La verità secondo Maureen K.' di Jean-Paul Salomé, 'Riverbed' di Bassem Breish, 'Tre storie in bottiglia' di Giuseppe Gandini, 'Warhol' di Corey Johnson, 'Peripheric Love' di Luc Walpoth.

L'ottava edizione del Ferrara Film Festival, in programma dal 16 al 23 settembre, svela le novità di quest'anno. Con numeri che indicano 32 film in concorso e 21 anteprime, per una manifestazione in programma al Teatro Nuovo, mentre in piazza Trento e Trieste sarà allestito il Cine-Village. Kevin Reynolds, Jeremy Piven, Cary Elwes, Lucrezia Lante della Rovere, Edoardo Leo, Francesco Zecca, Steven Bauer, Corey Johnson e Manuela Arcuri sono alcuni volti noti dell'edizione, pronta ad alzare il sipario con la consegna del Dragone d'oro alla carriera a Giancarlo Giannini, icona del cinema italiano nel mondo.

Spazio poi alla giuria presieduta da Daniele Taddei, amministratore degli Stabilimenti Cinematografici Studios, partner del Festival, formata dagli attori Martina Stella e Francesco Montanari, dal regista Luca Ribuoli, dalla costumista Nicoletta Ercole, dallo scenografo Tonino Zera e dal fotografo e direttore della fotografia Roberto Rocco. Sabato 23 settembre è prevista cerimonia di premiazione che assegnerà i Golden Dragon Awards 2023.

Ad accompagnare le proiezioni, appuntamenti come 'Meet the Stars', le masterclass con le stelle del cinema Giancarlo Giannini, che insieme ad Anna Bisogno, docente di Cinema, radio e televisione dell'Università digitale Mercatorum, affronterà il ruolo della formazione nella crescita personale e professionale dell'attore, Kevin Reynolds, regista di 'Waterworld', 'Robin Hood: Il principe dei ladri' e 'Fandango', Steven Bauer, attore coprotagonista con Al Pacino in 'Scarface', Martina Stella, Francesco Grisi, fondatore di Effetti digitali italiani.

Ad aprire la serata inaugurale, condotta dall'attrice italiana Manuela Arcuri, sarà la consegna del Dragone d'oro alla carriera a Giancarlo Giannini. Il Ferrara Film Festival è realizzato con il sostegno del Comune di Ferrara, Regione Emilia-Romagna, Ministero Della Cultura, Renault Italia, Mercatorum, Italo, Oropuro Caffè, Archivio Vittorio Cini e il sostegno di Unicef Italia nel settore umanitario.

Marco Gulinelli, assessore comunale alla Cultura ha evidenziato che "il Comune di Ferrara punta molto sul linguaggio del cinema per sviluppare un processo di identità e di identificazione della città, anche come elemento chiave da trasmettere ai giovani", mentre Daniele Taddei, ha sottolineato che "sono l'orgoglioso presidente di una giuria davvero di alto livello, che abbraccia tutti i campi del cinema e composta da alcuni dei nomi d'eccellenza del mondo cinematografico".

Gianluca Melillo Muto, Managing Partner, ha aggiunto "la grande novità dell'ottava edizione: tutti potranno partecipare attivamente agli incontri con i talent, gli attori, i registi nella Studios Lounge Live che prenderà vita in Piazza Trento Trieste", e la docente Anna Bisogno, ha rimarcato che "Ferrara è sempre stata un laboratorio storico per il cinema e i festival sono importanti momenti autocelebrativi che rilanciano il cinema nella sua capacità creativa e produttiva". Ulteriori indìformazioni sono disponibili sul sito web del Ferrara Film Festival.

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