Ufficiale, Ioannis Fetfatzidis è biancazzurro: per il 'Messi greco' contratto fino al 2024
Il giocatore, classe 90, è una vecchia conoscenza del calcio italiano (già Genoa e Chievo)
Ioannis Fetfatzidis è un giocatore della Spal. Il ‘Messi greco’ - così venne ribattezzato all’inizio della sua carriera, per via della bassa statura mista ad un dribbling ubriacante - è tornato in Europa e approda a Ferrara (avrà la maglia numero 11). Già perché ‘Fetfa’ (definiamolo così, è più semplice) aveva già assaggiato il calcio continentale. Anzi, proprio quello italiano. Prima di iniziare un ‘andata e ritorno’ con il Medioriente.
Una parentesi di un paio di anni, quella nel nostro Paese, in cui la sua luce non brilla. Anzi, in cui forse si spegne per sempre. Nato a Drama (profondo Nord della Grecia, a 50 chilometri dal confine con la Bulgaria) il 21 dicembre 1990, il centrocampista ellenico sboccia in patria, nell’Olympiakos. E’ il 2009 quando esordisce nella massima serie. In biancorosso ci rimane fino al 2013 (52 presenze e 5 gol), vincendo tre campionati e due coppe nazionali, poi passa al Genoa.
In Liguria, come detto, sfiorisce. Gioca a singhiozzo, segna con il contagocce, poi la pubalgia lo frena ulteriormente. A gennaio 2015 passa al Chievo, ma in sei mesi colleziona solo 4 apparizioni. Il Genoa non lo vuole più e per ‘Fetfa’ si chiudono (temporaneamente) le porte dell’Europa. Vola in Arabia Saudita, per vestire la casacca dell’Al-Ahli. Non va malissimo: in tre stagioni segna 15 gol, vince un titolo e una Supercoppa.
Ma la nostalgia di casa è più forte. Così, nel 2018 torna all’Olympiakos, prima di saggiare anche l’Aris di Salonicco. Solo che l’Europa è più complicata di quanto appaia. E così il greco con la valigia riparte alla volta dell’Asia. Stavolta, direzione Qatar. Prima Al-Khor, poi Al-Sailiya. E, ora, la Spal, con un contratto fino al 30 giugno 2024. In mezzo c’è stato spazio anche la Nazionale ellenica: 27 presenze, di cui due ai Mondiali 2014, e 3 gol (il primo, il 9 febbraio 2011, al Canada in amichevole, poi una doppietta contro Malta, il 4 giungo dello stesso anno, in un match valido per le qualificazioni a Euro2012).
