'Internazionale a Ferrara', un weekend con i giornalisti di tutto il mondo nella città estense
Nel weekend dal 29 settembre al 1 ottobre torna Internazionale a Ferrara, festival nato nel 2007 da un'intuizione dell'allora sindaco Sateriale e affidato ad Arci e all’associazione If per quanto riguarda l’organizzazione logistica cittadina.
Tornano quindi gli ospiti internazionali, le tante questioni aperte nel mondo, gli approfondimenti sulle singole zone del pianeta, i focus su problemi della sinistra in Italia e in Europa.
E poi le presentazioni di libri, le mostre fotografiche, le proiezioni di Mondovisioni, e l’attesa rassegna Mondoascolti curata da Jonathan Zenti, con i migliori audiodocumentari e podcast. Non mancheranno le consuete file mattutine per i tagliandi e le code al Teatro Comunale e davanti al Cinema Apollo.
Altro punto fermo, da alcune edizioni, sono poi i workshop a pagamento disponibili per la prenotazione già da giugno e relativi a diverse tematiche e linguaggi: dalla scrittura al reportage, dalle infografiche ai fumetti.
Se quindi qualcuno avesse avuto dei dubbi sulla permanenza dell’evento a Ferrara a seguito del cambio di colore politico a Palazzo Municipale viene smentito anche per l’edizione 2023.
D'altronde il traino turistico della manifestazione, chiamata dai più 'Festival dell'Internazionale', è innegabile. Quest’anno inoltre la rivista festeggia i 30 anni dal primo numero in edicola a cui negli ultimi tempi si sono affiancati esperimenti editoriali con il tentativo di seguire le tendenze del momento: da 'L’Essenziale' alle numerose newsletter, dai podcast agli speciali tematici, fino alla caccia ai lettori più giovani e alle loro famiglie con 'Kids'.